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L’Olio Extravergine Italiano è un Ingrediente

Olio Extravergine italiano appena prodotto

Ingrediente fondamentale, non solo un condimento

L’olio extravergine italiano è da sempre acclamato come uno dei migliori oli al mondo: purtroppo spesso viene relegato al semplice ruolo di condimento per insalate o piatti freddi, addirittura per friggere. Un errore gravissimo, poiché l’olio extravergine dovrebbe essere considerato un autentico e imprescindibile ingrediente, capace di trasformare e arricchire ogni preparazione culinaria.

Dotato di un aroma originale e un sapore fruttato, l’olio extravergine può essere impiegato in una vasta gamma di ricette per esaltare i sapori degli alimenti e conferire una nota di eleganza e raffinatezza a ogni piatto. Dalle salse ai marinati, dalle paste ai risotti, l’olio extravergine si rivela la chiave di volta per una cucina gustosa e salutare.

Le innumerevoli possibilità dell’olio extravergine italiano

Analizzando nel dettaglio come sfruttarlo appieno per ottenere risultati sorprendenti in cucina, scopriremo le incredibili caratteristiche di questo Oro Verde, prezioso, insostituibile e impareggiabile grazie alle oltre 500 varietà di olive presenti sul territorio italiano. Dalle tradizioni culinarie più autentiche alle creazioni culinarie più innovative, l’olio extravergine si dimostra un compagno insostituibile ed essenziale, apportando originalità ad ogni piatto.

Distinzione tra ingrediente e condimento

La differenza tra un ingrediente e un condimento risiede nell’utilizzo che se ne fa in cucina. Un ingrediente rappresenta una sostanza o un alimento utilizzato come base per preparare un piatto o una ricetta, fungendo da componente fondamentale che contribuisce al gusto, alla consistenza e alla presentazione finale del piatto. Gli ingredienti possono essere freschi, come verdure, carne o pesce, oppure possono presentarsi sotto forma di prodotti trasformati, come farina, zucchero o olio.

D’altra parte, un condimento rappresenta una sostanza aggiunta al piatto finito al fine di migliorarne il gusto, il sapore o l’aspetto visivo. I condimenti possono essere liquidi, come salse o oli aromatici, oppure possono presentarsi sotto forma di spezie, erbe o formaggio grattugiato. Il loro ruolo principale consiste nell’arricchire il piatto con una nota di sapore o presentazione finale e, di solito, vengono aggiunti all’ultimo momento prima di servire.

È opportuno sottolineare che gli ingredienti possono fungere anche da condimenti, a seconda del modo in cui vengono utilizzati ma non l’olio extravergine di oliva. Un olio extravergine di oliva di alta qualità deve essere sempre utilizzato come ingrediente per un’insalata o una zuppa, così come un piatto di pesce. La diversità di olii determinerà in modo sostanziale la differenza di gusto finale del piatto in cui è stato utilizzato. Un extravergine pugliese è differente per caratteristica all’extravergine veneto: entrambi di eccellente qualità, il primo va benissimo per una zuppa o un’insalata, il secondo è perfetto per un pesce di lago o di mare. Capite la differenza?

Alcuni olii sono troppo intensi o sgradevoli se utilizzati con scarsa attenzione: è importante conoscere il ruolo specifico che svolgono in una determinata ricetta.

La differenza tra un ingrediente e un condimento risiede nell’uso che ne viene fatto in cucina:

• gli ingredienti costituiscono la base per preparare un piatto

• i condimenti sono destinati a confondere il gusto o migliorare l’aspetto visivo.

Salmone piatto di pesce condito con olio extravergine di oliva

Come un ingrediente può cambiare la realizzazione di una ricetta

Ripetiamo: l’olio extravergine italiano è un ingrediente fondamentale che può cambiare radicalmente il risultato finale di una ricetta. La sua presenza o assenza può fare la differenza tra un piatto mediocre e uno straordinario.

Quando si utilizza l’extravergine italiano come ingrediente, è possibile notare un miglioramento del sapore e del profumo del piatto. L’olio aggiunge profondità e complessità ai sapori, permettendo agli altri ingredienti di esprimersi al meglio.

Ancora: per friggere è meglio utilizzare l’olio di oliva (e non l’extravergine). Grazie alla sua alta resistenza al calore, può essere utilizzato per friggere, cuocere al forno o alla griglia senza perdere le sue qualità organolettiche. Questo permette di ottenere una cottura uniforme e una croccantezza perfetta. Un altro olio indicato per la frittura è l’olio di mais raffinato e l’olio di semi di arachidi, avendo un alto punto di fumo.

Da considerare il ruolo della qualità dell’olio extravergine italiano. Utilizzare un olio di alta qualità migliora notevolmente il risultato finale del piatto, grazie alla sua purezza e al suo sapore intenso. Un olio di scarsa qualità, al contrario, può compromettere l’intera ricetta, rendendo il piatto anonimo e senza personalità.

Infine, l’olio extravergine italiano può anche essere utilizzato come emulsionante o legante, contribuendo a creare salse, marinature e condimenti perfettamente equilibrati. La sua consistenza e il suo sapore versatili permettono di realizzare ottimi abbinamenti e di esaltare i sapori degli altri ingredienti.

In sintesi,  l’olio extravergine è un vero e proprio ingrediente che può cambiare completamente il risultato di una ricetta. La sua presenza o assenza, la sua qualità e il modo in cui viene utilizzato fanno la differenza tra una preparazione mediocre e una straordinaria.

Differenza tra Olio Extravergine Italiano e olio europeo

La differenza tra l’olio extravergine di oliva italiano e l’olio europeo risiede principalmente nella qualità e nella provenienza delle olive. Mentre l’olio extravergine italiano è prodotto esclusivamente in Italia utilizzando olive italiane, l’olio europeo può provenire da diversi paesi europei o addirittura extra europei. La scarsa varietà di olive rispetto all’Italia ne determina una differenza di gusto e sapori molti limitata.

L’olio extravergine italiano gode di una reputazione internazionale per la sua eccellenza e autenticità. Viene prodotto seguendo rigidi standard di qualità e viene sottoposto a severi controlli durante tutto il processo di produzione. Le olive utilizzate per produrre l’olio extravergine italiano sono coltivate sul suolo italiano e vengono raccolte e lavorate con cura per garantire un prodotto finale di alta qualità.

L’olio europeo può essere prodotto in diversi paesi europei e può non seguire gli stessi standard di qualità dell’olio italiano. La provenienza delle olive utilizzate per produrre l’olio europeo può variare e può essere meno definita rispetto alle olive italiane.

La differenza tra l’olio extravergine italiano e l’olio europeo si riflette non solo nel gusto e nell’aroma dell’olio ma nella ricchissima quantità di proprietà organolettiche e nutritive. L’olio extravergine italiano è noto per il suo sapore fruttato e aromatico, con una leggera nota di piccantezza che varia addirittura da collina a collina. Questo è il risultato delle varietà di olive utilizzate e del territorio in cui vengono coltivate. L’olio europeo non può arrivare ad avere la qualità italiana.

Quando si sceglie l’olio extravergine di oliva, è importante prestare attenzione all’etichetta e garantire la provenienza italiana per assicurarsi di acquistare un prodotto di alta qualità.

L’olio extravergine italiano è senza dubbio un ingrediente fondamentale, capace di trasformare un piatto semplice in un capolavoro culinario. La sua versatilità consente di migliorare il sapore e arricchire la consistenza di ogni tipo di preparazione, dalla pasta alla pizza, dalle insalate ai dessert. Questo olio, caratterizzato da un’elevata qualità e un gusto inconfondibile, deve essere considerato molto più di un semplice condimento. È un elemento indispensabile in cucina, che contribuisce a nobilitare ogni pietanza, conferendo un tocco di autentica tradizione italiana e regalando agli amanti del buon cibo un’esperienza gastronomica unica.

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l’Olio Extravergine Italiano è il migliore

Raccolta Olive a Verona per produzione olio extravergine italiano

Il Migliore Olio Extravergine è Italiano

L’olio extravergine di oliva è un alimento di eccellenza che caratterizza la cucina italiana e rappresenta un fiore all’occhiello della produzione alimentare nazionale. Non tutti gli oli extravergine di oliva sono uguali, e quelli italiani sono tra i più pregiati e ricercati al mondo.

Cosa rende così speciale l’olio extravergine di oliva italiano? Cerchiamo di scoprire le ragioni dietro la qualità superiore dell’olio italiano, analizzando gli aspetti legati alla produzione, alla selezione delle olive, al terroir e alle tradizioni culinarie che si tramandano da generazioni. Proviamo a capire perché l’olio italiano è il migliore in termini di sapore, aroma, proprietà nutrizionali e benefici per la salute, in grado di arricchire le nostre tavole e offrire un vero tesoro di gusto e salute.

Caratteristiche dell’olio extravergine italiano

Le caratteristiche sono molteplici e lo rendono uno dei migliori al mondo:

• l’olio italiano è caratterizzato da una grande varietà di cultivar, che conferiscono al prodotto aromi e sapori unici.

• l’olio extravergine di oliva italiano è ottenuto mediante una lavorazione artigianale, che prevede l’utilizzo di tecniche di estrazione delicate e con bassa temperatura (da qui il termine “estrazione a freddo”).

• Un altro elemento distintivo dell’olio extravergine di oliva italiano è la sua composizione chimica. Grazie ai nutrienti presenti nell’oliva, come polifenoli, vitamine e acidi grassi, l’olio italiano si distingue per la sua elevata digeribilità e per le sue proprietà antiossidanti e antiinfiammatorie.

• l’olio extravergine di oliva italiano è rigorosamente controllato, sia durante la fase di produzione che di commercializzazione. La legislazione italiana, infatti, prevede severi standard di qualità per l’olio extravergine di oliva, al fine di garantire la sua autenticità e la sua provenienza. Esistono numerose associazioni di tutela dell’olio italiano.

Le caratteristiche dell’olio italiano lo rendono un prodotto di eccellenza, apprezzato e ricercato in tutto il mondo. La varietà delle cultivar, la lavorazione artigianale, la composizione chimica e la rigorosa selezione dei produttori rappresentano solo alcune delle ragioni per cui l’olio extravergine di oliva italiano è considerato il migliore al mondo.

Cosa differenzia l’olio extravergine italiano dagli olii europei

Le eccezionali peculiarità dell’olio extravergine di oliva italiano spiccano in confronto agli oli europei, distinguendolo come il migliore sul mercato. Caratterizzato da una qualità senza pari e una molteplicità di sapori inestimabili, l’olio italiano si distingue per una serie di elementi distintivi.

In primo luogo: gli oliveti italiani vantano una vasta gamma di alberi di varie varietà, le quali conferiscono agli oli una ricchezza di gusti e aromi unici. Nei confini dell’Italia sono presenti più di 500 varietà di olive, ognuna delle quali possiede le sue caratteristiche peculiari. Questo si traduce in un’ampia selezione di oli, ognuno con un profilo gustativo e un aroma differente.

Oltre alla straordinaria varietà di olive, gli oli italiani sono apprezzati soprattutto per l’estrema attenzione dedicata alla produzione. L’olio extravergine di oliva italiano viene ottenuto attraverso processi meccanici che preservano inalterate tutte le proprietà organolettiche del frutto. Al contrario, gli oli europei possono essere prodotti con approcci industriali che non garantiscono la stessa qualità e intensità degli aromi.

Da non sottovalutare è anche il luogo di produzione dell’olio extravergine di oliva italiano, collocato nella regione mediterranea per eccellenza. Le condizioni climatiche ottimali consentono la crescita delle olive e la produzione di un olio di altissima qualità. In altre parti d’Europa, al contrario, il clima può risultare meno favorevole e la produzione di olio extravergine di oliva più ardua.

L’olio extravergine di oliva italiano si differenzia grazie alla

• straordinaria varietà delle olive utilizzate,

• produzione artigianale

• regione geografica che favorisce la coltivazione delle olive.

Ciò si traduce in un olio di altissima qualità, con sapori intensi e proprietà organolettiche ineguagliabili, conferendogli il primato indiscusso a livello mondiale.

Raccolta Olive sul Lago di Garda a Punta San Vigilio
Raccolta Olive a Punta San Vigilio (Lago di Garda)

Come leggere l’etichetta di una bottiglia: semplici consigli per fare la scelta migliore

La lettura dell’etichetta di una bottiglia di olio extravergine potrebbe inizialmente sembrare un’impresa complessa, ma in realtà basta familiarizzare con alcune informazioni chiave per fare una scelta consapevole e di qualità.

  1. È di fondamentale importanza individuare l’origine dell’olio. Una bottiglia di prima qualità deve chiaramente indicare il paese di provenienza delle olive utilizzate per la sua produzione. Questo dettaglio rivela molto sulla qualità e l’autenticità del prodotto che si intende acquistare.
  • È cruciale verificare la data di raccolta e di imbottigliamento dell’olio. Queste informazioni permettono di valutare se il prodotto è fresco e non è stato conservato per un periodo eccessivamente lungo. Ricordiamoci che la freschezza dell’olio extravergine è un fattore determinante sia per il gusto sia per le proprietà organolettiche e nutrizionali che ne fanno un alimento di grande valore.
  • Altro elemento chiave da valutare è il metodo di estrazione dell’olio. Questo può avvenire a freddo o a caldo. L’estrazione a freddo è preferibile, poiché permette di preservare al meglio le proprietà organolettiche e nutrizionali della pregiata materia prima. Al contrario, l’estrazione a caldo può comportare la perdita di alcune importanti sostanze che contribuiscono alle qualità nutrizionali dell’olio extravergine.
  • Da non sottovalutare sono anche le informazioni nutrizionali riportate sull’etichetta. L’olio extravergine di oliva è ricco soprattutto di grassi monoinsaturi, i quali svolgono un ruolo fondamentale nella riduzione del rischio di malattie cardiovascolari. Inoltre, si deve tenere in considerazione la presenza di polifenoli, sostanze dotate di potenti proprietà antiossidanti e antinfiammatorie. Pertanto, è essenziale controllare che l’olio contenga almeno il 90% di acidi grassi monoinsaturi, per adottare una scelta che garantisca l’acquisto di un prodotto di qualità superiore.

In linea generale, per fare una scelta oculata, bisogna porre attenzione alle etichette e selezionare un olio extravergine di oliva rigorosamente di origine italiana, prodotto con metodo di estrazione a freddo e con un contenuto di acidi grassi monoinsaturi di almeno il 90%. Solo così si può avere la certezza di una qualità autentica del prodotto selezionato, ma anche il benessere e la salute dei consumatori al centro dell’attenzione.

3 qualità dell’olio extravergine italiano

Le tre qualità distintive dell’olio extravergine di oliva italiano risiedono:

• nella sua immacolata purezza,

• nell’intensità di sapore che lo caratterizza

• nella vasta gamma di varietà disponibili.

La purezza dell’olio è garantita da una rigorosa legislazione italiana che vieta l’aggiunta di additivi o l’inclusione di oli raffinati nel processo produttivo dell’extravergine. Questa legge assicura che solo i migliori frutti della pianta di olivo vengano utilizzati per ottenere un olio con le proprietà benefiche che lo rendono così prezioso per il benessere.

L’intensità di sapore dell’olio extravergine di oliva italiano è il risultato di un clima ideale per la coltivazione dell’olivo e di secoli di tecniche di produzione consolidate. Gli oliveti italiani, che adornano colline e montagne, godono di un’insuperabile illuminazione solare e di un suolo ricco di nutrienti. Questi fattori conferiscono all’olio un gusto audace, caratterizzato da note di frutta fresca e da un sorprendente equilibrio tra dolcezza e amarezza.

Per ultimo ma non meno importante, la vasta gamma di varietà di olio extravergine di oliva italiano testimonia la straordinaria diversità di cultivar e terroir presenti in tutto il Paese. Ogni regione, ogni collina e ogni piccolo lembo di terra ospitano un ulivo dal quale viene estratto un olio unico. Alcune varietà regalano sapori fruttati e delicati, mentre altre sono audaci e persistenti, ma tutte condividono la stessa qualità e purezza che rendono l’olio extravergine di oliva italiano inscindibile dalla cucina nazionale.

L’olio extravergine di oliva italiano si distingue come il miglior prodotto sia per qualità sia per coltivazioni sia per ambiente di crescita.

Gli oliveti italiani sono coltivati in maniera sostenibile, senza l’impiego di pericolosi pesticidi. In aggiunta, le olive vengono raccolte manualmente e subito pressate per garantire l’assoluta freschezza dell’olio. Questa scrupolosa attenzione ai dettagli si traduce in un olio di straordinaria qualità, capace di esaltare il sapore della cucina italiana e regalare un’esperienza culinaria indimenticabile.

L’olio extravergine italiano è un ingrediente, non un condimento.

L’olio extravergine d’oliva italiano è molto più di un semplice condimento da versare su insalate o bruschette. È un ingrediente fondamentale, un protagonista della cucina italiana, che ha il potere di trasformare e elevare ogni piatto. La sua importanza è radicata nella magnifica varietà di olive che crescono sul suolo italiano, ognuna delle quali ha la capacità di produrre un olio con caratteristiche uniche e distintive.

La varietà di olive italiane è davvero straordinaria. Dalla Liguria alla Sicilia, ogni regione ha le sue varietà autoctone che riflettono il terroir, il clima e la tradizione agricola della zona. Questa diversità si traduce in una gamma di oli extravergine d’oliva con sapori, aromi e texture diversi. Alcuni possono essere dolci e delicati, altri robusti e pungenti, ma tutti sono incredibilmente versatili in cucina.

L’olio extravergine d’oliva non è solo un condimento, ma un ingrediente che può essere utilizzato in ogni fase della preparazione di un piatto. Può essere utilizzato per soffriggere, marinare, condire e persino per cucinare a fuoco lento. E grazie alla sua vasta gamma di sapori, può essere abbinato a una varietà di ingredienti, dai pomodori freschi ai frutti di mare, dalla carne alla verdura.

Redoro: l’olio extravergine del Veneto

Situata nella splendida provincia di Verona, Redoro Frantoi Veneti è una delle aziende leader nella produzione di olio extravergine d’oliva di alta qualità. Con una tradizione che risale a oltre un secolo, Redoro ha sempre avuto come obiettivo la produzione di un olio che riflettesse la ricchezza e la diversità del territorio veneto.

L’azienda si impegna non solo nella produzione di olio, ma anche nella ricerca e nello sviluppo, cercando sempre di migliorare e innovare. La combinazione di tradizione e innovazione ha permesso a Redoro di produrre oli che sono una vera espressione del terroir veneto. Redoro Frantoi Veneti compensa la CO2 attraverso la tecnica del Biochar.

Delicato, Fruttato, 100% Italiano

L’olio extravergine prodotto da Redoro Frantoi Veneti è un vero gioiello della cucina italiana. Con un sapore delicato e fruttato, è l’ideale per esaltare i sapori di ogni piatto senza sovrastarli. La sua texture vellutata lo rende perfetto per condire insalate, pasta, carne e pesce.

Ciò che rende davvero speciale l’olio di Redoro è la sua autenticità: ogni goccia è 100% italiana, prodotta con attenzione, passione e dedizione. La gestione di tutto il processo produttivo, dalla coltivazione delle olive alla spremitura, garantisce un prodotto di altissima qualità che è un vero ambasciatore del made in Italy nel mondo.

È un ingrediente che ha il potere di trasformare ogni piatto, rendendolo un’esperienza culinaria indimenticabile.

ingrediente olio extravergine di oliva italiano
olio extravergine di oliva italiano: ingrediente perfetto
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Redoro a Sostegno della Stagione Lirica Arena di Verona

Daniele Salvagno e imprenditori delle 67 Colonne

Daniele Salvagno Presidente di Redoro Frantoi Veneti ha rappresentato, nell’indimenticabile serata, l’azienda veronese rinomata per il suo Olio Extra Vergine di Oliva cento per cento Italiano. Nella spettacolare cerimonia che ha visto numerosi protagonisti del mondo dello spettacolo oltre a vere e proprie icone mondiali del cinema italiano, si è svolta l’Opera Aida di Giuseppe Verdi in una versione scenografica mai vista prima d’ora.

Serata indimenticabile con Aida

In una serata spettacolare, Verona ha brillato come un diamante nel panorama italiano e internazionale, celebrando il centenario della sua iconica Arena. La città ha vibrato di emozioni, incarnando perfettamente l’essenza dell’arte e della bellezza che costituiscono il motore della vivacità veronese.

L’Arena di Verona, maestoso anfiteatro romano e vero cuore pulsante della città, ha festeggiato ieri i suoi 100 anni di lirica. Il sentimento di affetto per questa istituzione storica era tangibile, enormemente palpabile tra i molti ospiti che si sono riuniti nel Gran Guardia per il tradizionale cocktail pre-opera, organizzato da Confindustria Verona. Un evento che rispecchia l’importanza cruciale che l’arte e la cultura rivestono per la città e l’economia locale.

Tappeto blu per la serata inaugurale della stagione lirica Arena di Verona. In foto Daniele Salvagno e la compagna Mara e Vittorio Sgarbi

Capolavoro Tricolore con 100 anni di Storia

Nella celebrazione di questa straordinaria pietra miliare, Verona e la Fondazione Arena si sono dimostrate più che mai capace di restituire al mondo intero ciò che hanno ricevuto nel corso del secolo. Verona si è rivelata una città che, in un sonetto poetico, riflette l’opera meravigliosa che ospita nel suo monumento altrettanto meraviglioso. Una simbiosi perfetta di storia, arte e bellezza.

«Pensare che questo monumento meraviglioso ospiti da cento anni uno spettacolo altrettanto meraviglioso fa un certo effetto», hanno commentato alcuni ospiti durante la serata. Un sentimento che ha risuonato tra le mura dell’anfiteatro, un’eco di ammirazione e stupore che ha attraversato i secoli.

Il centenario dell’Arena di Verona non è solo una celebrazione del passato, ma è anche uno slancio verso il futuro. Un futuro che vede la città di Verona assumere con responsabilità la tutela di questo straordinario patrimonio storico e culturale, con l’obiettivo di mantenerlo riconoscibile e ammirato nel mondo.

Un’Arena, una serata, un centenario. Tre parole che in questa notte hanno rappresentato il trionfo della cultura, dell’arte e della bellezza. Il cuore di Verona continua a battere forte, pronto ad accogliere un altro secolo di memorabili stagioni liriche. E noi, come Redoro Frantoi Veneti, siamo in prima fila per contribuire a consolidare e rafforzare il patrimonio di Verona e dell’Italia: è il nostro grazie alla moltitudine di clienti che ogni giorno ci offre fiducia e riconoscenza verso il nostro brand e il nostro olio extravergine di oliva, 100 per cento italiano!

Entrata d'onore nel palcoscenico dell'Arena

Le 67 Colonne: Imprenditori al servizio di Verona e della Fondazione Arena

La celebre Arena di Verona è pronta a celebrare la sua centesima stagione. Ancora più affascinante e radiante di passione, l’anfiteatro scaligero si erge con le sue 67 colonne, testimonianza silenziosa della sua antica grandezza e del suo incantevole fascino. Questa stagione è il frutto dell’arduo lavoro di numerosi imprenditori del territorio. Tra le “67 colonne” c’è anche Redoro (leggi articolo). Aziende che hanno scelto di collaborare con la Fondazione Arena per creare un evento unico a livello italiano e internazionale.

Redoro Frantoi Veneti: l’Impresa locale al servizio della cultura

Tra questi valorosi sostenitori, una menzione speciale merita l’azienda Redoro Frantoi Veneti, produttori di un eccellente Olio Extravergine di Oliva. Guidata da Daniele Salvagno, Redoro Frantoi Veneti è un’impresa radicata nel territorio di Grezzana, nei pressi di Verona. L’azienda ha un legame stretto con la propria terra e i suoi cittadini, dimostrando la sua vicinanza attraverso iniziative che mettono in risalto la ricchezza culturale e gastronomica della regione.

Redoro parte integrante di Verona

L’apporto di Redoro Frantoi Veneti non si limita alla produzione di uno degli oli extravergine di oliva più apprezzati del Veneto. Salvagno ha sempre sostenuto l’importanza dell’impegno civico e della partecipazione alla vita culturale della comunità. La sua collaborazione con la Fondazione Arena ne è un esempio tangibile. Proprio come le 67 colonne sostengono l’Arena, le attività di Redoro e degli altri produttori di olio sostengono la vita culturale e sociale della città, creando un legame unico tra le aziende locali e i cittadini.

L’Olio Extravergine di Oliva: un Ponte tra Cultura e Gastronomia

L’Olio Extravergine di Oliva prodotto da Redoro non è solo un prodotto di alta qualità, è anche un simbolo della cultura gastronomica del territorio veronese. Come l’Arena, è un punto di forza del nostro Paese nel mondo, un vero unicum italiano. E proprio come l’Arena si prepara a vivere la sua centesima stagione, così Redoro continua la sua tradizione di produzione di un olio eccellente, testimonianza del legame profondo tra il territorio di Verona e i suoi cittadini.

Verso il Futuro: Redoro, Verona e le nuove iniziative

Il futuro si prospetta ricco di novità e sfide interessanti. Mentre l’Arena di Verona si appresta a vivere la sua centesima stagione, le aziende locali, come Redoro Frantoi Veneti, continuano il loro impegno per valorizzare il territorio veronese e la produzione italiana restando sempre in prima linea nella difesa dei valori e della qualità radicata nelle tradizioni delle nostre regioni.

La comunità di Verona, un pilastro per l’identità di Redoro Frantoi Veneti

La vicinanza ai cittadini è un valore fondamentale per Redoro Frantoi Veneti. L’azienda è fiera di contribuire alla vita culturale di Verona, supportando iniziative di rilievo come la stagione lirica dell’Arena, ma anche attraverso una serie di progetti che valorizzano la gastronomia locale e le tradizioni del territorio. Le strutture della ristorazione presenti a Verona e provincia, con la Bruschetteria a due passi da Piazza Bra e i ristoranti ubicati tra Mezzane di Sotto e Peschiera del Garda, ne sono un concreto esempio.

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Il mercato mondiale della olivicoltura

olio-extra-vergine-oliva

Il Mercato Mondiale della Olivicoltura

L’olivicoltura è un settore globale significativo, caratterizzato da una ricca storia e da un impatto notevole sull’economia, l’ambiente e la società. Questo articolo esplora vari aspetti del mercato mondiale dell’olivicoltura, inclusi dati sulle esportazioni e importazioni, tendenze di consumo, strategie di marketing e distribuzione, impatto ambientale e sociale, dettagli tecnici della produzione e trasformazione dell’olio di oliva, e gli standard e le certificazioni che regolano il settore.

Esportazioni e Importazioni

  • Principali esportatori: Paesi come la Spagna, l’Italia e la Grecia dominano il mercato globale dell’esportazione di olio di oliva.
  • Principali importatori: Stati Uniti, paesi dell’Unione Europea e recentemente, nazioni asiatiche come la Cina stanno mostrando un crescente interesse per l’olio di oliva.

Tendenze di Consumo Globale

  • Crescente domanda di olio extravergine di oliva (EVOO): La domanda di EVOO è in aumento a causa della sua percezione come prodotto salutare. (Significato di olio EVOO)
  • Preferenze regionali: Diverse regioni mostrano preferenze per specifici tipi di olio, influenzando le strategie di marketing e distribuzione.

Strategie di Marketing e Distribuzione

  • Branding e posizionamento: Le aziende si concentrano sul branding per differenziarsi, enfatizzando la qualità, l’origine e le proprietà salutari.
  • E-commerce e digitalizzazione: L’adozione di piattaforme online per la vendita diretta sta diventando sempre più popolare. (Hai visitato il negozio on line e l’e-commerce di Redoro?)

Impatto Ambientale e Sociale

  • Sostenibilità: Pratiche di coltivazione sostenibile e riduzione dell’impatto ambientale sono cruciali.
  • Impatto sociale: L’olivicoltura è una fonte significativa di occupazione in molte regioni rurali.

Dettagli Tecnici della Produzione e Trasformazione

  • Tecniche di coltivazione: Dalla coltivazione tradizionale a quella intensiva e super-intensiva.
  • Processi di estrazione: Metodi di estrazione a freddo e altre tecniche moderne per preservare la qualità.

Standard e Certificazioni

  • DOP e IGP: Designazioni di origine protetta e indicazioni geografiche protette garantiscono l’origine e la qualità.
  • Certificazioni biologiche: Certificazioni che assicurano pratiche di coltivazione biologica.

Impatto su Competitività, Qualità e Percezione del Prodotto

  • Competitività: La qualità, il branding e le strategie di marketing influenzano la competitività sul mercato globale.
  • Qualità: Standard elevati e certificazioni contribuiscono a mantenere e migliorare la qualità.
  • Percezione del prodotto: La percezione del consumatore è influenzata dalla qualità del prodotto, dal marketing e dalle certificazioni.

Il mercato mondiale dell’olivicoltura è un settore complesso e sfaccettato. La sua comprensione richiede un’analisi dettagliata di vari aspetti, dalla produzione alla commercializzazione, e dall’impatto ambientale alle tendenze di consumo. La qualità del prodotto, le strategie di marketing innovative e la sostenibilità sono chiavi per il successo in questo mercato globale in continua evoluzione.

Alcuni Dati

L’olio di oliva e l’olio extravergine di oliva stanno realizzando numeri importanti nel panorama mondiale delle importazioni e dei consumi di questo oro verde. I paesi non produttori hanno aumentato l’importazione del prodotto passando da un 55% all’80% di olio di oliva importato.

Anche il territorio coltivato ad oliva supera gli 11 milioni  e 100 mila ettari di cui ben il 49% percento è situato in Europa.  Gli Stati Uniti si confermano ancora il maggior importatore sia di olio di oliva sia di olive da tavola.

La cultura dell’olio extravergine di oliva sta crescendo anche in paesi dove sino ad oggi era pressoché sconosciuto;  siamo consapevoli che anche i mercati come la Cina si troveranno a realizzare richieste importanti con il conseguente pericolo legato a produzioni che potrebbero essere non certificate al 100% a scapito della superba qualità del prodotto.

La competizione sui mercati

Rimane sempre molto forte la competizione tra le grandi aziende che commercializzano l’olio di oliva: spesso le multinazionali spagnole coprono gran parte del commercio mondiale anche forti di alcuni marchi italiani di loro proprietà.

Anche parlando di produzione di olive da tavola, e non solo di olio di oliva, l’Italia si trova in terza posizione dopo Spagna e Grecia e subito prima del Portogallo. Riferendosi invece al mercato dell’olio di oliva, l’Italia detiene una quota di esportazione peri al 23% del totale. Interessante sottolineare che Spagna, Grecia, Italia e Portogallo detengono il 90% delle esportazioni mondiali di olive e olio di oliva.

olio-extra-vergine-oliva

L’olio extra vergine di oliva Redoro Frantoi Veneti

Noi siamo un frantoio Veneto, un frantoio che produce olio extra vergine di oliva 100% italiano dal 1895; questo rimarrà sempre un punto fermo della nostra produzione e del nostro credo essendo proprio questo il punto chiave che ci rende forti e credibili agli occhi dei nostri consumatori ai quali dobbiamo tutto il nostro successo e per i quali lavoriamo incessantemente ogni giorno per garantire italianità, genuinità e qualità tra le più elevate al mondo. Non miriamo a produrre per vendere incondizionatamente ma miriamo a produrre per mantenere sana la nostra azienda, offrire un prodotto genuino, 100% italiano e soprattuto essere felici con e per il nostro lavoro che svogliamo tutti i giorni con alti e bassi, con i problemi legati al mondo del lavoro ma sempre fedeli a quanto i nostri nonni ci hanno insegnato.

Siamo uomini e donne, padri e figli di lavoratori imprenditori e contadini, siamo persone che hanno fatto del proprio lavoro una passione prima di tutto e un modo per contribuire nel mondo con qualcosa di buono per davvero: l’olio extravergine di oliva italiano.

la fonte dei dati la trovi qui: http://bit.ly/1SSUd7F

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Stagionalità dell’Olivo – Febbraio 2023

Olivo sul lago di garda

Ogni mese e ogni stagione sono importanti per la coltivazione dell’Olivo: la sua cura determinerà la qualità delle olive nel momento del raccolto stagionale.

L’Olivo a Febbraio in Veneto

Gli uliveti sono ancora in uno stato di riposo vegetativo e non hanno ancora manifestato segni di un eventuale risveglio dal periodo invernale da cui arrivano. 

Le chiome sono abbondanti con molta generazione di rami e foglie e tutto sembra procedere al meglio per far presagire il prossimo risveglio che potrebbe avvenire verso la fine di Febbraio.

La Temperatura del Terreno

la temperatura del terreno è ancora bassa (circa 6° C) che sono inferiori a quelli necessari per permettere alle radici di iniziare il risveglio e il momento dell’assorbimento dell’acqua e delle sostanze nutritive.

In questo periodo dell’anno non è ancora il caso di utilizzare fertilizzanti non essendo il terreno in grado di recepire le sostanze nutritive e l’olivo in grado di assorbirle prima che vadano disperse nel terreno o si neutralizzino.

La Pioggia di oggi

La giornata piovosa (qui in Veneto) ha dato un po’ di respiro alla precedente apprensione che impensieriva i coltivatori per la persistente mancanza di pioggia.

Sebbene le radici delle piante non siano ancora in attività, il perdurare della mancanza d’acqua avrebbe causato qualche difficoltà e fatica alle radici, nel momento del prossimo risveglio, che non sarebbero state in grado di trovare facilmente le molecole di acqua nel terreno mettendo pericolosamente in stress la pianta.

Come funziona l’assorbimento d’acqua delle radici?

Il terreno è composto da tante piccole parti unite tra di loro. Negli interstizi di queste particelle vi sono i macropori (con presenza di aria) e micropori (con presenza di acqua capillare) da cui le radici possono assorbire, questa acqua capillare, senza difficoltà perché non trattenuta dal terreno.
Troviamo inoltre dell’altra acqua contenuta attorno alle particelle del terreno e viene denominata acqua igroscopica.

Fino ad oggi con la mancanza di pioggia e con clima secco, l’acqua nei micropori si è volatilizzata non facendosi più trovare nel terreno.
In questa situazione le radici dovrebbero sprecare molta energia per poter “strappare” l’acqua igroscopica alla terra che non è propensa a rilasciarla. Nel momento in cui questa azione non dovesse riuscire, la pianta entra in fase di sofferenza provocando stress alla pianta.
La pioggia di oggi ha dato sollievo e una riserva d’acqua che andrà a depositarsi nelle particelle del terreno e nei micropori (dove è più facile per le radici dell’olivo recuperare il liquido vitale) offrendo così sicura accessibilità all’acqua da parte delle radici.

Situazione dell’Olivo a Febbraio

Sono periodi molto delicati per la coltivazione dell’olivo, eccone i motivi:


• in questo periodo le radici, e la pianta, stanno per iniziare il risveglio vegetale
• le temperature potrebbero salire in modo inadeguato dando il via al processo di risveglio troppo precocemente
• una brusca ricaduta delle temperature potrebbe compromettere la germogliazione iniziata precocemente
• la mancanza d’acqua porterebbe in stress la pianta di olivo proveniente dal riposo invernale
 
La pianta di olivo è un arbusto molto forte e resistente, lo si può verificare dall’età secolare che raggiungono certe coltivazioni e dalla capacità di adattarsi alle numerose variabili del clima. Questo però non significa che sia in grado di far fronte a qualsiasi variabile climatica che potrebbe accanirsi sul territorio in modo irregolare e fuori stagione.

Prossimi trattamenti dell’Olivo

Nel breve periodo sarà possibile iniziare la potatura dei rami degli olivi e la concimazione con fertilizzanti naturali.


La potatura dell’olivo permetterà alla pianta di trovare la perfetta esposizione alla luce di tutti i rami e la giusta areazione delle foglie e dei futuri germogli che porteranno poi alla nascita delle prime olive.


La concimazione arricchirà il terreno di sostanze nutritive naturali che permetteranno alle radici di trarre giovamento per favorire tutta la crescita della pianta e dei suoi frutti.


Nello specifico, questi trattamenti e queste cure possono iniziare da fine Febbraio e protrarsi fino a Maggio per particolari zone fredde e di altura come alcuni territori che abbiamo a disposizione sulle nostre colline.


L’olio extra vergine di oliva è il prodotto finale di un lungo cammino che inizia subito dopo la raccolta delle olive. L’Olivo va curato e mantenuto durante tutto l’anno per assicurarsi al termine della maturazione delle olive, un frutto sano e genuino, con una rendita del frutto molto sostanziosa ma soprattutto eccellente in termini di qualità e sostanze nutritive.

Guarda il Bollettino AIPO – 3 Febbraio 2022

Bollettino AIPO 3 Febbraio 2023

Prova il nostro Olio Extra Vergine di Oliva

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Raccolta Olive in Veneto

Rai Regione Raccolta Olive

Raccolta Olive 2022: annata particolare

Sebbene le altissime temperature dell’Estate abbiano inciso particolarmente sulla quantità raccolta, in ogni caso molto buona a livello qualitativo, per le piantagioni di olivo possiamo confermare il detto: “non tutto il male viene per nuocere”.

In effetti la siccità, la temperatura elevata del giorno, la scarsa umidità, hanno tenuto a bada diversi nemici degli alberi di olivo. Parassiti fungini e mosca olearia tra tutti.

L’albero di olivo ha una forte resistenza alla mancanza di acqua e alle temperature, basti pensare ai territori del nord Africa, della Spagna meridionale e della Grecia in cui il caldo imperversa ogni Estate.

L’olivo sa adattarsi alle diverse situazioni climatiche e se non subisce particolari shock quali tempeste, gelate improvvise, parassiti, riesce sempre ad offrire all’Uomo il suo particolare preziosissimo frutto.

Veneto: zona di coltivazione dell’Olivo

Il Veneto è una zona particolarmente adatta alla coltivazione dell’olivo.

Seppur in quantità nettamente inferiore alle Regioni come la Puglia, la qualità offerta dall’Olio Extravergine di Oliva Veneto rimane impareggiabile per qualità e sostanze organolettiche contenute nell’olio prodotto.

La varietà di olii offerta dalle sponde orientali del Lago di Garda per giungere fino alle aree più ad Est delle colline venete, offre al consumatore italiano una gamma di olio extra vergine tra le più eccellenti del mercato italiano.

Con due eccellenze DOP: Garda Dop e Veneto Valpolicella DOP il Veneto si distingue e si presenta con prodotti di assoluto valore in termini di gusto, profumi, sostanze nutrienti.

Buongiorno Regione Edizione Veneto

Rai Regione ha portato le proprie telecamere nella zona della Valpantena, sulle nostre colline, per mostrare al pubblico come i coltivatori che si affidano a Redoro Frantoi Veneti lavorano per preservare la pianta, il frutto, la qualità.

La raccolta avviene attraverso pettini alimentati con energia elettrica, o alle volte con raccoglitori manuali. Le reti appoggiate sul manto erboso permettono all’oliva che cade un atterraggio soffice e privo di qualsiasi shock che ne possa compromettere la qualità.

Le olive raccolte vengono immediatamente portate in frantoio per essere lavorate garantendo così la massima freschezza e l’assoluta qualità dell’olio extravergine prodotto.

L’innovazione tecnologica dei Frantoi Redoro garantisce la massima qualità mantenendo l’olio extra vergine appena prodotto esente dal contatto con l’Ossigeno assicurando la massima freschezza e genuinità a tutte le bottiglie che arriveranno sulla tavola del consumatore finale.

Guarda la trasmissione Rai News Regione sulla Raccolta

Qualità e resa delle Olive

A seconda delle zone di raccolta la resa delle olive è sempre soggetta a variazioni.

In ogni caso si è trattato di una percentuale discreta rispetto l’anno precedente. Buona o molto buona in linea generale la qualità del frutto dell’olivo.

La qualità dell’olio extra vergine prodotto è buona o molto buona.

Si è trattato, in conclusione di un buon anno che in parte si è leggermente avvicinato ai precedenti per quantità di olive raccolte e assolutamente ottima per la qualità delle olive stesse.

Raccolta Olive i Frantoi Redoro
Olive ai Frantoi Redoro

Olio extra Vergine Nuovo

Redoro Frantoi Veneti sta attualmente raccogliendo e lavorando olive provenienti dagli oltre mille coltivatori che portano le loro olive nei Frantoi di Mezzane di Sotto e di Grezzana.

È già disponibile l’olio nuovo: un prodotto di qualità e di sicura soddisfazione per tutti i clienti che stanno già venendo ad acquistare le loro bottiglie o procedono con gli ordini on line presso il nostro e-commerce.

Olio Extra Vergine Nuovo Redoro

Per qualsiasi informazione potete contattarci ai seguenti recapiti

Mail: info@redoro.it

Tel. +39 045 907622

e-commerce: https://www.redoro.it/shop

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2 Premi per Olio Extra Vergine Redoro

Ionela Munteanu vincitrice del primo premio Extra Cuoca

Concorso Extra Cuoca 2022

• Cuoche professioniste

• Olio Extra Vergine di Oliva Italiano

• Ristorazione

Ecco le 3 regole necessarie per partecipare al primo concorso internazionale dedicato alla ristorazione, alle donne e all’olio extra vergine di oliva.

Ideatori di questa bellissima iniziativa sono due istituzioni del mondo dell’olio extra vergine: 

• Associazione Nazionale Donne dell’Olio promuove la cultura e la conoscenza dell’olivicoltura e dell’olio e favorisce occasioni di incontro e collaborazione fra operatori, esperti, professionisti e consumatori

Ercole Olivario nato con la volontà di valorizzare gli oli extravergine di qualità dei tanti territori della penisola e sostenere gli operatori del settore che tendono al miglioramento della qualità del prodotto.

Olio Extra vergine come ingrediente

Attraverso una suddivisione in 9 aree in cui distinguere i vari oli extra vergine, tutti eccellenti e realizzati da produttori che fanno vanto di questi preziosi prodotti, le cuoche hanno superato la selezione che le ammetteva alle finali. Da quel momento la loro abilità e la loro fantasia si è amalgamata con tutta la qualità dell’Olio Extra vergine di Oliva Italiano.

L’Olio Extra Vergine diventa sempre più attore sulle tavole degli italiani e del cliente internazionale, ricevendo finalmente l’onorificenza di ingrediente e non più di semplice condimento: l’olio può fare al differenza su qualsiasi piatto e questo concorso ne è la dimostrazione inconfutabile.

Agli amici ristoratori consigliamo di prendere in considerazione il menu dell’olio extra vergine: ne guadagneranno la percezione del brand del ristorante e la notorietà del ristoratore e del cuoco che valorizzeranno ogni elemento necessario per presentare sulla tavola un ottima proposta della loro cucina.

Il Concorso e la premiazione

Il 24 Ottobre sono state premiate le cuoche finaliste che hanno utilizzato per le loro creazioni gli extra vergine arrivati in finale al concorso Ercole Olivario 2022.

La premiazione delle Professioniste la potete trovare sul sito extracuoca.it a questa pagina 

Delle 8 Cuoche premiate nelle rispettive categorie ben due hanno utilizzato l’Olio Extra vergine Redoro e rispettivamente:

Munteanu Ionela: prima classificata nella sezione “Primi Piatti” con la ricetta “Sapori autunnali” per la quale ha utilizzato l’Olio Extra Vergine Redoro Biologico

Giada Bozzolan: seconda classificata nella sezione “Dolci” con il Sorbetto dolce-salato all’Olio Veneto Valpolicella D.O.P. con lattuga e vaniglia.

Leggi l’articolo de: ilfaroonline.it

Riconoscimento per l’Olio Extra Vergine

Grazie a queste numerose iniziative, alla sensibilizzazione degli Chef nazionali, alle prestigiose riviste verticali come Olio Officina, l’Olio EVO inizia ad essere valutato come prezioso ingrediente anche nella patria indiscussa delle olive. Ricordiamo che l’Italia vanta oltre 500 varietà di olive: numero irraggiungibile da qualsiasi altro luogo di questo pianeta che a fatica arriva a circa 70 varietà.

L’Olio EVO diventa un francobollo. 

Viene rilasciato dal Ministero dello Sviluppo Economico un francobollo ordinario appartenente alla serie tematica “le Eccellenze del sistema produttivo ed economico” dedicato all’Olio Extravergine d’Oliva, in trecentoventimila esemplari. [ Notizia ANSA ]

Francobollo dedicato all'Olio Extra Vergine di Oliva
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Redoro Le Vigne: il Brand del Vino

Bottiglie di vino Redoro Le Vigne

Quella che oggi presentiamo è una storia nuova, nata da una vecchia passione di famiglia che adesso, finalmente, debutta nei vostri calici, ma non si ferma fra queste viti. La sentiamo già abbracciare nuovi filari.

Vinitaly 2022

Dopo la lunga pausa forzata, riprende a gonfie vele la manifestazione più importante per tutti gli operatori del mondo enologico, dell’Olio Extra Vergine, dell’enogastronomia in generale.

I numeri non lasciano perplessità sul successo del 54° Vinitaly, manifestazione top di Verona:

• 88 mila operatori professionisti

• 25 mila operatori stranieri

• oltre quattro mila espositori

• 139 Paesi presenti

Un mondo sempre più focalizzato verso la qualità del bere, in modo responsabile e soprattutto di prodotti di ottima fattura.

Valpolicella Superiore Ripasso e Amarone della Valpolicella

Sono state principalmente due le produzioni presentate a Vinitaly: con etichetta 2018 e 2016 abbiamo proposto agli operatori del settore due vini di ottima struttura e consistenza.

A contorno seppure con un incredibile successo, abbiamo portato anche il nostro Recioto della Valpolicella proposto sotto una veste insolita e molto apprezzata da chi ha avuto modo di venirci a trovare. Il Direttore Luca Leone Brogioli intervistato da Newsfood offre un’anteprima di quanto proporremo ai nostri prossimi clienti.

Luca Leone Brogioli – Redoro Le Vigne (Vinitaly 2022)

Redoro e il mondo del Vino

Dal 1996 la famiglia possiede terreni adibiti alla coltivazione della Vite. Un patrimonio che non vuole essere solo un investimento per le generazioni future: significa prima di tutto salvaguardia del territorio e mantenimento delle eccellenze dei prodotti della nostra terra.

Oggi sono circa 40 gli ettari di proprietà. Dal primo momento abbiamo prodotto vino sotto nostre piccole etichette prodotte in quantità molto limitata.

I Vitigni sono principalmente nel cuore della Valpolicella e della Valpantena: territori unici per la produzione del Valpolicella Superiore Ripasso e dell’Amarone della Valpolicella, le due etichette presentate per prime a Vinitaly 2022.

Vino Valpolicella Superiore Ripasso DOCG Valpantena
Vino Amarone Valpolicella min

I nostri Vini sono esclusivamente Biologici

Da molti anni l’azienda è attenta alla tutela dell’ambiente. Oggi siamo arrivati a rifornirci di energia elettrica per il 100% da fotovoltaico.

Lo stesso vale per l’energia termica, proveniente dagli scarti delle lavorazioni delle olive, dai nocciolini e dall’agricoltura.

Grazie alla tecnica Biochar compensiamo la CO2 prodotta, sotterrandola nel terreno, trasformandola così in elemento prezioso per la terra.

Grazie alle nostre piantagioni possiamo quindi sostenere di essere produttori di Ossigeno

Non utilizziamo fertilizzanti e antiparassitari chimici intensivi. Il mondo del nostro vino e BIO.

Dove c’è Olio buono c’è Vino buono

Questa frase, donataci dai nostri vecchi, ci ha sempre affascinato. L’esperienza degli anziani non tradisce mai.

È stata forse quella che ci ha acceso la scintilla di credere di poter scommettere anche sul mondo del vino. Dopo quasi 30 anni possiamo ritenerci soddisfatti per quanto siamo riusciti ad ottenere dalle nostre viti e dal loro nettare.

Nasce così il Brand “Redoro Le Vigne”

Nuova Storia, vecchia passione

Nel cuore della Valpantena, vigneti, olivi e ciliegi sono parte integrante del patrimonio paesaggistico.

La passione contadina di Daniele Salvagno ha dato nuovo impulso e sviluppo all’attività agricola tradizionale rinnovando e ampliando le coltivazioni sin dalla fine degli anni ’90 indirizzandole ad una produzione biologica.

Oggi vi presentiamo un Valpolicella Ripasso DOC Valpantena Superiore 2018 e un Amarone della Valpolicella DOCG Valpantena 2016.

Frutti di scelte lungimiranti e mirate, che puntano a tutelare le peculiarità dei diversi terroirs (suolo, altitudine, esposizione) per la produzione di vini biologici ricchi di personalità.

La produzione non si fermerà qui: come per l’Olio Extra Vergine di Oliva, per il quale oggi possiamo contare su oltre 1.000 coltivatori, anche per il vino procederemo con la stessa cura e attenzione ampliando l’offerta con tutti i vitigni tipici del nostro territorio.

I nostri riferimenti:

Tel +39045907007
info@redorolevigne.it
commerciale@redorolevigne.it

Immagine Bottiglie di Vino Redoro Le Vigne
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Trattamento e Potatura Olivo in Stagione

Potatura Olivo e Trattamento

La coltivazione dell’olivo richiede attenzione durante tutto il periodo dell’anno.
Tantissime variabili possono compromettere la naturale e buona crescita dell’olivo e dei suoi frutti che, se curati con amore e attenzione, daranno in stagione un ottimo extra vergine di oliva italiano.

La Stagione attuale dell’Olivo

Gli aumenti di temperature diurne di questa settimana stanno risvegliano la pianta di olivo nonostante la stagione sia ancora in ritardo, sia per la bassa temperature che ancora permane sul nostro territorio sia per la scarsità di acqua che tenta a farsi vedere. Si prevedono rovesci tra circa una settimana.

Questo ritardo agevola in parte la pianta, e la preserva dalle classiche malattie dell’olivo, perché rallenta la crescita dei parassiti che potrebbero iniziare ad infestare la pianta di olivo se dovesse partire la germogliazione e la fioritura.

Dati Meteo Temp. min (°C)Temp. Max (°C)Precipitazioni (mm)
Verona Colline Moreniche31200,00
Verona Colline Centrali31400,00
Verona Colline Orientali21300,00
Padova Colli Euganei21300,00
Vicenza Colli Berici21200,00
Vicenza Pedemontana11200,00
Treviso Pedemontana21300,00
Dati dal 19 al 25 marzo 2022

Malattie dell’Olivo e Parassiti

All’interno degli oliveti si stanno risvegliando i parassiti come la tignola verde o la Margaronia, un lepidottero che va a mangiare gli apici vegetativi giovani della pianta.

I parassiti fungini sono al momento esclusi proprio per la mancanza di pioggia e dalle basse temperature ma non appena arriverà la temperatura corretta e la pioggia va aumentata anche l’attenzione verso questa tipologia di parassita.

Per ulteriori approfondimenti suggeriamo Aipo per il periodico bollettino (23 Dicembre 2022)

Bollettino Aipo del 23 Dicembre 2022

Potatura Olivo

La nostra latitudine permette di potare l’olivo a primavera inoltrata per le temperature più rigide del territorio rispetto a zone più calde come il centro e sud Italia.
Questa parte della coltivazione e della cura delle piante è una delle più importanti di tutto l’anno.

Gli obiettivi della potatura
• preservare la salute dell’albero di olivo
• stimolare e aumentare la produzione di olive per un buon raccolto
• abbellire la pianta ornamentale
• regolare la produzione annuale

Sebbene la potatura dell’olivo sia indicata anche per mantenere una produzione costante la produzione di olive durante le annate, non è detto che questo possa essere di grande aiuto. Spesso infatti accade che l’annata sia deficitaria per eventi esterni alla cura dell’albero di ulivo: ad esempio una forte ricaduta di temperatura (gelate) a fioritura avvenuta, o una forte siccità che arriva a compromettere la vita stessa della pianta.

Potatura Olivo e Trattamento

Trattamento dell’Olivo

Durante questo periodo oltre ai parassiti più comuni, possono presentarsi i cancri rameali che possono compromettere la vita stessa dell’olivo. Questo tipo di parassita si intrufola all’interno della corteccia tramite le ferite della pianta: ferite che possono essere inflitte anche attraverso la potatura dei rami permettendo così al parassita di entrare nel tessuto della pianta. un altro motivo di ferita potrebbe essere dovuto ad uno shock causato da un urto sulla corteccia.

Come trattare la pianta per questo parassita?
Il ramo colpito va tagliato 30cm sotto alla parte lesa, stando attenti di curare quanto prima la ferita provocata dal taglio con trattamenti rameici come la Poltiglia Bordolese.

Poltiglia Bordolese

La poltiglia bordolese fa parte dei composti fungicidi a base di Rame (Cu) utilizzati in agricoltura dalla fine ‘800. I composti rameici non solo solubili e vanno utilizzati con moderazione.

Liberando ioni di Rame questo composto diventa tossico per molti nemici delle nostre piante, tra cui le spore dei funghi. Non essendo solubile non penetra all’interno dei tessuti delle piante, rimanendo invece sulla loro superficie offrendo così un’azione preventiva alla nascita degli agenti patogeni.

Ottime informazioni sulla poltiglia bordolese si possono trovare in Rete comprese alcune tipologie di prodotto in vendita presso alcuni store on line o nei classici magazzini agricoli.

Concimazione Olivo

Siamo quasi in dirittura d’arrivo per la ripartenza delle concimazioni: il terreno inizia ad alzare la temperatura (misurata ad una profondità di 30cm dalla superficie) e, se le temperature continueranno a salire gradualmente, si potrà iniziare a concimare i terreni con gli azotati.

Non solo: per la concimazione dell’Olivo non scordiamo i rami scarto della potatura. L’olivo raccoglie tutto il nutrimento dalle proprie radici per poi distribuirlo a tutte le parti della pianta e i rami ne sono una parte importante assieme alle foglie. Dopo aver potato i rami possiamo bruciarli e, una volta, raffreddati, utilizzare la cenere come concime naturale (ottimo trattamento per le coltivazioni biologiche).

Il Buon Extra Vergine di Oliva

Come ogni lavoro e creazione dell’uomo, anche la coltivazione dell’olivo richiede particolari cure e attenzioni durante tutto l’anno di crescita della pianta: dal riposo invernale sino alla maturazione delle olive.

Un buon raccolto è il risultato di tutto il processo di coltivazione della pianta e del terreno in cui nasce e cresce.

Grazie alla costante attenzione ed il continuo monitoraggio di tutte le piantagioni, Redoro Frantoi Veneti riesce a garantire la massima qualità del proprio Olio Extra vergine di Oliva. Un prodotto sano, nutriente e 100% Italiano.

Leggi anche: “Come riconoscere un buon Olio Extra Vergine di Oliva” e il PDF “Guida all’Olio di Oliva” dell’Unione Consumatori.

Linea Prodotti Extra Vergine Redoro 100% Italiano:

Aggiornamento 23 Dicembre 2022 – Quotazioni Extra Vergine

Quotazioni Extra Vergine al 23 Dicembre 2022
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Festival del Cinema di Venezia

Venezia, gondoliere con latte di Olio Extra Vergine Redoro Frantoi Veneti in occasione del Festival del Cinema di Venezia

Splendida manifestazione diretta e organizzata dalla Biennale di Venezia che si svolge dal 1 all’11 Settembre 2021 nella magica location del Lido di Venezia

Un’apoteosi di spettacolo

il più importante evento italiano e tra i più prestigiosi al mondo dedicato al Cinema e all’Arte cinematografica, diretta magistralmente da Alberto Barbera in cui si mescolano magistralmente gossip, moda, spettacolo e cinema.
Non esiste un luogo simile al mondo: nemmeno Hollywood può pregiarsi di una tale armonia di elementi scenici più o meno studiati in modo maniacale.

La grande attrazione è nel pieno della sua fase e terminerà con l’11 Settembre decretando i i vincitori tra interpreti, film e registi.

Il Cinema: Arte pura

L’arte è l’espressione massima dell’essere umano e il Cinema ne rappresenta una che ne racchiude molteplici: dalla letteratura, alla fotografia, alla musica, alla filosofia, portando lo spettatore in un ballo di emozioni molto personali e allo stesso tempo accessibili a tutti in modo inequivocabile.

Il Cinema è lavoro, è industria, è sogno, è magia!

La capacità di interpretare tutto questo è Arte.
È la capacità di viaggiare nello spazio/tempo restando fissi al proprio posto: dimostrazione che la nostra mente è in grado di rappresentare l’immaginario, e quindi in grado di realizzare il Cinema.

Il Cinema è divulgazione del sapere, della conoscenza
attraverso l’arte rappresentativa possiamo rivivere il tempo inteso come passato e futuro immergendoci nel presente.

La Mostra del Cinema di Venezia

È questo spettacolo che ci permette di conoscere quanto di meglio è stato prodotto durante l’anno.
La cornice fatta di moda, vestiti, attori, attrici, interpreti e registi pone questo evento sotto l’occhio di ogni telecamera.
L’abbraccio della città più bella e unica al mondo lo trasforma in qualcosa di indimenticabile!

Venezia, Veneto, Italia

Siamo felici di esserci, di poter essere presenti a Venezia con il nostro Olio Extra Vergine di Oliva italiano, veneto e anche un po’ veneziano grazie alla parte di olive provenienti dalla Laguna.
Abbiamo realizzato il nostro piccolo documento: niente a che vedere con i capolavori presentati ma un segno che ci contraddistingue come Azienda presente con qualità e prestigio adatti al contesto del nostro millenario capoluogo.

A Venezia abbiamo iniziato a produrre il nostro reel, che partirà tra qualche settimana, dove mostreremo la nostra storia, la nostra nascita, le nostre radici più profonde dalle quali proveniamo e dalle quali traiamo la nostra linfa per procedere mantenendo inalterati quei valori che si identificavano guardandosi negli occhi e stringendosi la mano.

Quando si tornava a casa, si portava nel cuore un affare fatto per entrambi: per chi proponeva qualcosa di buono e per chi accettava di comprare un buon olio di oliva per tutta la famiglia.

In fondo, anche questo è cinema: la storia della nostra vita.

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Ristrutturato il Ponte di Rialto a Venezia

Passaggio sotto il Ponte di Rialto a Venezia e primo piano con Olio Extra Vergine Redoro Frantoi Veneti

Una grande opera di ristrutturazione realizzata grazie a Renzo Rosso, a capo del Brand Diesel, che ha permesso di rimettere a nuovo questo gioiello veneziano ammirato da tutto il mondo.

Un lavoro di ristrutturazione immenso

Alcuni numeri per rendere l’idea dell’opera effettuata
• 130 Artigiani
• 80 mila ore di lavoro
• investimenti per 5 milioni di euro

Sono alcune delle cifre che indicano quanto sia stato impegnativo ridare al suo splendore originale questo museo a cielo aperto.


WLTV WebLiveTelevision

Ci si aspetta, ora, che ogni cittadino di Venezia e ogni turista di passaggio nella splendida Venezia, sia in grado di apprezzare questa opera d’Arte senza usurparne la bellezza con graffiti gomme da masticare per terra e bombolette spray.

L’Olio Extra Vergine del Veneto elogia l’imprenditoria

Come azienda veneta e come produttori di Olio Extra Vergine Veneto, e italiano, non possiamo che elogiare quanto fatto dal “nostro” imprenditore, con il dovuto coraggio e l’ardore che spesso distingue chi in Veneto si affaccia al mondo dell’imprenditoria.
Come Renzo Rosso, anche le aziende Venete sono sempre all’opera per riuscire a produrre lavoro e ricchezza da poter distribuire sia come posti di occupazione sia come, in questo caso, aiuti verso il territorio: vero e proprio tesoro per ogni cittadino veneto.

L’Olio del Veneto di Redoro Frantoi Veneti

Siamo orgogliosi di quanto fatto e ringraziamo Renzo Rosso, così come ogni singola persona che si mette a disposizione per rendere il Veneto un posto migliore. Ognuno nel suo piccolo può dare il proprio contributo: noi lo facciamo attraverso la produzione di Olio Extra Vergine Veneto e Italiano, garantito dal nostro lavoro e dal nostro impegno che rispecchia il lavoro di chi ha a cuore l’economia e il futuro della nostra Regione e del nostro Paese. Lo portiamo nel mondo per mostrare la bellezza dell’Italia e la bontà dei suoi prodotti, più unici che rari.

Passaggio sotto il Ponte di Rialto a Venezia e primo piano con Olio Extra Vergine Redoro Frantoi Veneti

Venezia rappresenta il Veneto senza dimenticare che questa regione offre meraviglie in ogni angolo del suo territorio.

Olio Extra Vergine di Venezia

Sapevate che Redoro Frantoi Veneti produce Olio Extra Vergine proveniente da Venezia?
Alcune piante nascono proprio in Laguna, alcune sull’Isola della Giudecca. Un connubio, quello tra Venezia e Redoro Frantoi Veneti che si mantiene da decenni, quando ancora il Cavaliere Mario ospitava i coltivatori che arrivavano dalla Laguna rinfrancandoli con delle buonissime bruschette e con dell’ottima cucina casalinga (che oggi potete ritrovare presso la nostra Locanda Dell’Oleificio)

Raccolta di Olive sull'Isola della Giudecca
Raccolta di Olive sull’isola della Giudecca


Tagliere Salumi formaggi Locanda Oleificio
Tagliere salumi e formaggi della Locanda dell’Oleificio

Le caratteristiche dell’Olio Extra Vergine di Venezia

Data la natura della coltivazione, molto vicina al mare, la pianta dell’Olivo veneziano produce frutti con una caratteristica decisamente unica. Il sapore ed il gusto di questo olio rimarcano la salinità del suo territorio e permette di utilizzare questo limitato Olio Extra Vergine su alcune pietanze senza dover far uso di sale escludendo così la parte meno salutare del Cloruro di Sodio.

Questo Olio Extra Vergine non va utilizzato per realizzare il Brand dell’Olio Extra Vergine 100% Italiano e viene mantenuto integro per avere questo sapore particolare e molto apprezzato dagli estimatori degli olii di oliva.

Ricordiamo che l’Italia vanta un patrimonio di otre 500 varietà di olive: potete immaginare quali profumi, gusti e sapori possono manifestarsi da questo tesoro che solo il nostro paese possiede. L’Olio Extra Vergine Italiano sarà sempre il nostro orgoglio e ci prodigheremo per valorizzarlo e proteggerlo grazie a tutti gli olivicoltori italiani che svolgono come noi il loro lavoro con impegno, passione, amore per la propria terra.

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Tom Slingsby è Campione del Mondo Moth 2021

Tom Slingsby con la Coppa del Mondo Moth 2021

La categoria Moth rimane tra le preferite dai campioni di Vela. Una disciplina che mette alla prova la propria personalità tra vento, acqua e volo

Una gara tra mostri della Vela

Per citarne alcuni:
• Tom Slingsby
• Iain Jensen
• Francesco Bruni (timoniere Luna Rossa)
• Ruggiero Tita (medaglia d’oro Tokyo)
• Caterina Banti (medaglia d’oro Tokyo)
• Nathan Outerridge (6 ori mondiali)

Gli oltre 140 partecipanti si sono dati battaglia in 12 competizioni dal 1 al 7 Settembre dichiarando il Campione assoluto della categoria Moth.

Le Gare

Il Campionato del mondo Moth 2021 si è svolto con la benevolenza del vento e del Lago di Garda che ha ospitato a Malcesine l’evento internazionale.
Solo due gare sono state posticipate per assenza di vento o per vento storto (come lo definiscono qui in Fraglia), chiudendosi poi in maniera perfetta con il “Peler” (il vendo del Nord).

L’ultima gara dei Gold si è svolta alla mattina, con partenza alle 8.00, quando il sole non era ancora sbucato dalle montagne che abbracciano il fantastico Lago.
Erano previste delle regate anche il pomeriggio ma sfortunatamente l’Ora è entrata un po’ tardi consentendo di disputare solo una regata per la flotta Silver.

Le Classifiche

La Flotta Gold incorona Campione del Mondo Tom Slingsby, incontrastato vincitore di tutte le gare disputate.
Secondo posto per Iain Jensen, Australia. Chiude il podio l’inglese di casa alla Fraglia Vela Malcesine Paul Goodison.

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Tom Slingsby – World Champion

Primo italiano Francesco Bruni, dopo una rimonta super, secondo italiano in settima posizione l’oro olimpico a Tokyo Ruggero Tita, e sempre all’interno della top 10 l’atleta della Fraglia Vela Malcesine Simone Salvà in nona posizione.

Francesco Bruni fb
Francesco Bruni

La flotta Silver ha visto in cima primeggiare l’austriaco Philipp Hribar; secondo dalla Danimarca Frederik Just Melson e terzo il croato Luka Dogan.

La classifica femminile vede sul primo gradino del podio Josie Gliddon, Regno Unito, e seconda Jo Aleh, plurimedagliata olimpica dalla Nuova Zelanda; entrambe hanno dato battaglia nella flotta Gold. Terza donna in gara Franziska Mäge dalla Germania.

Vedi la Classifica su Fraglia Vela Malcesine

Redoro Frantoi Veneti e l’Olio Garda DOP Orientale

Un evento meraviglioso ed entusiasmante che ha dato a Redoro Frantoi Veneti la possibilità di essere presente sul Lago di Garda attraverso questa manifestazione. Malcesine e il Lago di Garda offrono a Redoro l’opportunità di produrre un Olio Extra Vergine di Oliva unico al mondo: l’Olio Extra Vergine Garda Dop Orientale, ottimo prodotto in quanto profumi, sapori e proprietà nutrizionali.
Grazie ai terreni di proprietà e ai numerosi coltivatori della zona riusciamo a garantire una modesta ma preziosa quantità di prodotto, gradito e ricercato in tutta Europa.

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Campionato del Mondo Moth 2021

Fraglia Vela Malcesine Moth Worlds 2021 4N4A6488 Paul Take min

Si stanno svolgendo a Malcesine i Campionati del Mondo Moth: una manifestazione che ha radunato i più grandi velisti al mondo.

Cos’è il MOTH?

In parole semplici è un natante da regata. riconosciuto dalla International Mailing Federation.
Viene anche definita “la barca che vola” per la sua caratteristica di navigare sul foil che riesce ad elevare la navigazione della barca sopra all’acqua.

La vela che vola!
Così viene definito il Moth, un’imbarcazione velocissima e preparata per effettuare manovre in velocità e spesso acrobatiche.

La Struttura

è una barca che misura circa 3,5 metri di lunghezza con lo scafo in carbonio. Il suo peso è di soli 30Kg!
Ha una sola vela di circa 8mq di superficie ed è regolata appunto da due fil: uno a prua per la navigazione e l’elevazione e l’altro a poppa per la stabilizzazione e la direzione della barca.

Guarda come è strutturata

Fraglia Vela Malcesine Moth Worlds 2021 4N4A6488 Paul Take min

Quanto costa un Moth?

l’imbarcazione ha un costo che varia molto in relazione al tipo di struttura e materiali che vengono messi a disposizione della configurazione iniziale. Un Moth usato si può trovare ad un costo tra i 15.000 e i 18.000 euro ma se si vuole alzare l’asticella su imbarcazioni pronte per la gara il prezzo sale anche a 25.000€

Dove comprare un Moth

le possibilità sono molteplici e spesso è utile consultare i club velistici locali. Tra questi annotiamo:

Garda Carbon Lab
Fraglia Vela Malcesine

Il Campionato del Mondo Moth 2021

Si sta svolgendo in questi giorni ( dal 1 al 7 Settembre) il campionato del mondo. I più bravi velisti al mondo si stanno dando battaglia nelle acque del Lago di Garda, a Malcesine.
La gara è apparsa subito appassionante e sta portando molta gente (non solo appassionati) a seguire in diretta le evoluzioni degli atleti più famosi.

Tra questi ricordiamo:
Francesco Bruni, timoniere di Luna Rossa
Ruggero Tita, medaglia d’oro a Tokyo
Paul Goodison, dall’Inghilterra, tra i migliori dopo le sue performance agli ultimi tre campionati
Iain Jensen, dall’Australia,
Dylan Fletcher, dall’Inghilterra,
Nathan Outteridge (vincitore nel 2014)
Kyle Langford, dall’Australia.

La Classifica al 5 Settembre

1° AUS1 Tom Slingsby
2° AUS 4739 Iain Jensen
3° AUS 2 Kyle Langford

La Classifica in tempo reale [ https://fragliavela.sailti.com/it/default/races/race-results/text/MothWorldChampionship2021-Malcesine-en ]

Redoro Frantoi Veneti Mail Sponsor

La collaborazione con Fraglia Vela Malcesine dura da molto tempo: un’associazione molto attiva nel mondo della vela con una scuola di vela di altissimo livello. Non a caso il Campionato del Mondo Moth 2021 è stato organizzato in Fraglia.

Malcesine è un territorio importante per Redoro Frantoi Veneti
Malcesine viene anche chiamata “la perla del lago” e rappresenta uno dei nostri luoghi più belli e caratteristici.
Per l’azienda Redoro Frantoi Veneti è un punto di riferimento legato al mondo dell’Olio Extra Vergine di Oliva con Denominazione di Origine Protetta: l’Extra Vergine Garda Orientale DOP è un Extra Vergine molto ricercato e disponibile in quantità limitata.

Olio EVO Extra Vergine Garda DOP min 300x628 1
Dove trovare l’Olio Extra Vergine Redoro a Malcesine

Nella rotonda del paese, prima di arrivare in Piazza, è situato il negozio Redoro Collection Malcesine con varie specialità provenienti dal nostro Frantoio e dalla nostra produzione di prodotti Bio e sotto olio.

L’olio Extra Vergine di Oliva Redoro è un alimento sano, ricco di proprietà nutritive e prodotto con la massima cura del territorio.
Redoro Frantoi Veneti è Azienda a Impatto zero, 100% sostenibile.

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Campionato Mondiale MOTH 2021 “Redoro Frantoi Veneti”

Immagine di Regata a Malcesine località Fraglia Vela

Campionato del Mondo Moth 2021″

Dal 1 al 7 Settembre i migliori velisti al mondo si daranno battaglia alla Fraglia Vela Malcesine per incoronare il prossimo Campione del Mondo.

Solo 1 Giorno al Campionato Mondiale Moth 2021 “Redoro Frantoi Veneti”

Dal primo settembre più di 150 Atleti provenienti da 24 Nazioni e 4 continenti daranno vita ad una delle più prestigiose ed emozionanti regate del mondo della vela: tutto questo accadrà a Malcesine sul Lago di Garda, uno dei luoghi più amati dai velisti di tutto il mondo per le sue caratteristiche e per il vento “speciale” che gonfia le vele di tutti gli appassionati.

Redoro Frantoi Veneti main sponsor della manifestazione

Abbiamo voluto mettere la nostra firma su un evento emozionante ed unico, in un luogo unico, in un contesto unico. La zona è tra le più care alle nostre coltivazioni di olivi, che ci permettono di produrre l’Olio Extra Vergine di Oliva Garda DOP selezione di Malcesine (che trovate proprio ora sul nostro e-commerce o allo spaccio di Grezzana e nel negozio situato nella piazzetta di Malcesine)

L’evento sarà ripreso e pubblicato su tutti i canali social di fragliavela.org
Canale Instagram
Canale Facebook
Canale YouTube
con i recall di giornata sul loro Blog

La Vela, la Festa, l’Evento

Questo Mondiale sarà un vero festival della vela, con molti eventi mondani durante le giornate di regata. La sfilata dell’Opening Party per le vie del centro città è qualcosa da non perdere.

Il Programma degli eventi:

• 1 settembre
Opening Party
Ospitato ai Giardini di Malcesine alle 18:30
in collaborazione con il Comune di Malcesine

• 2 settembre
Funivia Malcesine Monte Baldo “Pasta&Beer party”
alla Fraglia Vela Malcesine

• 3 settembre
Persico Fly40 “Cena di Gala”
alla Fraglia Vela Malcesine

• 5 settembre
Aperitivo Redoro con bruschetta
North Sails “Pasta, Beer&Fries party”
alla Fraglia Vela Malcesine

• 6 settembre
Speck Stube dinner party
a Speck Stube

per informazioni
Fraglia Vela Malcesine
Via Gardesana, 205
Frazione Navene – 37018 Malcesine VR

Email: race@fragliavela.org
Tel: + 39 045 6570439
Cell: +39 338 63 13 688

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Redoro attrice nel Progetto 67 Colonne di Fondazione Arena

Logo della Fondazione Arena di Verona

Ha preso forma il progetto di foundraising promosso da Fondazione Arena per salvaguardare uno dei tesori della città di Verona

Cos’è il Progetto 67 colonne di Fondazione Arena?

Progetto per il sostegno e lo sviluppo di Fondazione Arena sostenuto da imprenditori e cittadini del territorio veronese usufruendo dell’incentivo Art Bonus

Il progetto è sostenuto in primis da due grandi realtà economiche del territorio veronese, il progetto 67 Colonne, oggi è una realtà a cui anche l’Azienda Redoro Frantoi Veneti ha deciso di farne parte come attrice attiva.

La Fondazione Arena è un gioiello per la città e per tutto il territorio diventando anche punta di diamante per l’immagine dell’Italia nel mondo. Un valore verso il quale è necessaria attenzione e riguardo per far sì che continui nel suo cammino dando visibilità e prestigio alla nostra città.

Non dimentichiamo inoltre che questa realtà, compreso il mondo dello spettacolo lirico, porta un giro di affari per oltre 500 milioni di euro trasformandosi in una tra le più importanti risorse per l’economia veronese.

Tra i primi sostenitori del progetto troviamo il Gruppo Calzedonia e Pastificio Rana.

Guarda la presentazione dei sostenitori dell’evento:

Redoro partecipa al Progetto 67 Colonne

Redoro Frantoi Veneti non ha voluto essere assente: siamo un’azienda importante e radicata sul territorio ed abbiamo un numero crescente di cittadini e consumatori che ci danno fiducia e contribuiscono con il nostro prodotto a salvaguardare l’ambiente. È doveroso per noi contraccambiare per sostenere la città e per ringraziare tutte le persone che ogni giorno ci danno fiducia.

Art Bonus: meccanismo di detrazione fiscale

Art Bonus è il meccanismo che permette la detrazione dell’importo donato con un credito d’imposta spalmato sui tre anni successivi. Si tratta quindi di un incentivo interessante che mira a spronare tutti i cittadini e le realtà imprenditoriali, attraverso il loro contributo, per sostenere uno degli inestimabili tesori della loro città.

info progetto 67 Colonne Fondazione Arena

Per informazioni relative al progetto e per sostenere la Fondazione Arena sono disponibili la mail ed un numero telefonico:
67colonne@arenadiverona.it
Telefono 045 8051848

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Mercato al Coperto Quartiere Filippini Verona

Firma tra il presidente Coldiretti e il presidente di Campagna Amica

Apre ogni week end il mercato al coperto a “Impatto Zero”

Il Mercato al coperto è un luogo per acquisti e degustazioni dei prodotti del territorio ma anche sviluppo della cultura del cibo e dell’alimentazione.

Il Primo mercato a impatto zero

Il Mercato al coperto nasce nel quartiere Filippini, tra i più storici e antichi luoghi di Verona. La sua ubicazione permetterà a numerosi cittadini e ai prossimi turisti in visita alla città scaligera di poter usufruire di un luogo dove mille aziende del territorio potranno esporre i propri prodotti con la garanzia del prodotto di qualità a “chilometro zero”

Firma tra il presidente Coldiretti e il presidente di Campagna Amica
Accordo Coldiretti e Campagna Amica

L’inaugurazione di Sabato 15 Maggio ha visto moltissimi partecipanti oltre alle Autorità cittadine, militari e religiose: dal Sindaco Federico Sboarina al Vescovo Giuseppe Zenti e dal Presidente di Coldiretti Veneto e Verona Daniele Salvagno e Campagna Amica.
Alle ore 10 si è svolta la cerimonia che ha aperto questa stupenda realtà del territorio.

Mercato a impatto zero

il mercato gode di autonomia energetica: tutte le risorse sono autoprodotte non consumando energia oltre a quella in grado di generarsi. Un’altra svolta nel cammino del vivere sostenibile che Daniele Salvagno, anche in qualità di CEO della Redoro Frantoi Veneti, ha da tempo intrapreso come strada sia per tutelare il territorio sia per iniziare un cammino di formazione per le generazioni più giovani che sono il nostro futuro e alle quali lasceremo in eredità questo pianeta.

L’impegno con Campagna Amica

Fondazione Campagna Amica porta avanti la promozione del territorio e della biodiversità dal 2008. Il suo impegno con l’aiuto di Coldiretti è di grande aiuto per la divulgazione dei prodotti di eccellenza della filiera dell’agricoltura italiana, attraverso la presenza sul territorio, l’apertura di luoghi di incontro e di vendita. Promuove inoltre la crescita e lo sviluppo dell’energia rinnovabile ed è ormai un punto di riferimento per l’ecosostenibilità.

L’Agricoltura: un bene irrinunciabile

Il mondo dell’agricoltura ha bisogno di essere scoperto e conosciuto nel suo intimo. La sua presenza sul territorio è di un valore incommensurabile: permette a tutta la popolazione di poter fornirsi di alimenti buoni e genuini. Senza il mondo agricolo sarebbe compromessa la salute fini ad arrivare alla stessa sopravvivenza dell’umanità.
È doveroso capire questo mondo e impegnarsi affinché sia sempre più valorizzato e scoperto.

Redoro e Daniele Salvagno

Come azienda del territorio veronese non possiamo che essere felici di poter essere partecipi di questa realtà grazie al Presidente Coldiretti Verona e Veneto. Da tanto tempo ci impegniamo per un’agricoltura sostenibile. Da molto tempo siamo autonomi nella produzione della nostra energia e da qualche mese possiamo anche vantarci della capacita di essere azienda che produce olio extra vergine di oliva ad impatto zero.
Conosciamo molto bene il mondo dell’agricoltura e sappiamo quanto sia vulnerabile nella sua integrità per le azioni dell’uomo e soprattutto della Natura che a volte non è benevola con le coltivazioni ed il lavoro dei contadini.
Il Mercato al coperto di Campagna Amica sarà sicuramente un modo per vivere da vicino la realtà del mondo agricolo.
Daniele Salvagno Presidente Coldiretto Verona e Veneto

Rassegna stampa:
Notiziario Daily: https://daily.veronanetwork.it/economia/mercato-al-coperto-di-verona-anche-oggi-affluenza-record/

Notiziario Giornaleadige.it: https://www.giornaleadige.it/prodotti-a-km-zero-e-cultura-alimentare-al-mercatino-coperto-di-via-macello-della-coldiretti/

Taglio del nastro del Sindaco Sboarina all'inaugurazione del Mercato al Coperto

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Annata TOP per l’Olio Extra Vergine Veneto Valpolicella DOP

Uscita dalla centrifuga del Frantoio dell'Olio Extra Vergine Veneto Valpolicella DOP

Olio Extra Vergine Veneto Valpolicella DOP

Un prodotto straordinario: ricavato da una grande fatica, nato in un territorio delizioso.

Il Testimone dell’Olio Veneto DOP

Daniele Salvagno oltre ad essere il titolare e l’immagine di Redoro Sr Frantoi Veneti, rappresenta anche figure di rilievo nel modo dell’agricoltura Veneta, non per ultima la presidenza di Coldiretti Verona e Coldiretti Veneto. Chi più di lui, quindi, può parlarci di Territorio, di Ambiente e, soprattutto, di Olivi e Olio Extra Vergine.

Daniele Salvagno Presidente di Redoro Frantoi Veneti e Coldiretti Veneto
Daniele Salvagno

Come ci descrive nell’intervista a Veneto Agricoltura, l’Olivo predilige un ambiente collinare. In Veneto questa caratteristica territoriale è molto sviluppata soprattutto nelle zone di Verona, Vicenza, Padova, Belluno. Era necessario quindi dare un riconoscimento a livello regionale all’Olio Extra Vergine prodotto in Veneto.

L’Origine dell’Olio Veneto DOP

Valpolicella (Vr), Monti Berici (Vi), Colli Euganei (Pd), Grappa e pedemontana Vi-Tv, sono le zone di maggior rilievo nella produzione dell’Olio Extra Vergine Veneto DOP.
I numeri:
• 125.000 litri di Olio Extra Vergine certificato prodotti quest’anno
• 340 i produttori
• 48 le aziende certificate
• 55 le etichette.

L’olio Extra Vergine Veneto DOP è ottenuto da ben 13 varietà di olivo ed interessa numerosi comuni tra le province di Verona, Vicenza, Padova e Treviso. Da qui la distinzione in:
Olio Extra Vergine Veneto Valpolicella DOP (75% della produzione)
• Olio Extra Vergine Veneto Colli Euganei (Padova)
• Olio Extra Vergine Veneto dei Berici (Vicenza)
• Olio Extra Vergine Veneto del Grappa (colli del Grappa, Marostica, Treviso, colli di Belluno)

Veduta dall'alto di oliveti della Valpantena dove si produce l'Olio Extra Vergine Veneto Valpolicella DOP
Valpantena – Uliveti Veneto Valpolicella DOP

Queste varietà sono state suddivise per meglio caratterizzare i prestigiosi valori delle zone di produzione. Alcune indicazioni per avere la denominazione:

Le piante devono essere coltivate nei territori indicati
La raccolta delle olive non può superare il 15 Gennaio
La resa massima di olive non può superare le 7 tonnellate per ettaro
La resa massima delle olive in olio non può superare il 18%

Uno dei più importanti valori, oltre alle meravigliose sensazioni di morbidezza, sono le altissime caratteristiche organolettiche presenti.

La Raccolta dell’Olio Veneto DOP

La raccolta avviene ancora rispettando le antiche tradizioni e si esegue a mano, andando a raccogliere le olive direttamente dalla piana, su piani impervi e scoscesi dove le piante possono dare il meglio delle loro capacità produttive.
Le Olive così non subiscono shock cadendo al suolo (che in ogni caso è ricoperto di erba e di teli, assorbendo così qualsiasi colpo), sono subito portate in frantoio e nel giro di 24 ore vengono trasformate nell’Olio Extra Vergine messo immediatamente sotto Azoto togliendo l’Ossigeno che potrebbe ossidare seppur in minima parte il sapore, il profumo, l’aroma di questo meraviglioso prodotto unico al mondo.

La Stagione dell’Olio Veneto Valpolicella DOP

La Stagione del 2020 è stata un’ottima annata, come fu l’annata del 2018.
Annate da ricordare sia in termini quantitativi sia in termini qualitativi.
Un Olio Extra Vergine così prezioso lo si trova nei nostri ristoranti territoriali ed essendo una caratteristica molto delicata è un olio che si abbina a moltissime cucine internazionali e spesso preferito dagli Chef più rinomati.

La nuova stagione è alle porte, gli olivi stanno iniziando a dare i primi fiori che speriamo non vengano danneggiati da eventuali ritorni di temperature troppo basse che potrebbero compromettere la totale trasformazione dei fiori in olive e, successivamente, nel prestigioso Olio Extra Vergine Veneto DOP.

L’Olio Extra Vergine Veneto Valpolicella DOP (così come l’Extra Vergine Garda Dop)  è un prodotto delizioso patrimonio del nostro territorio e delle nostre colline venete in cui nascono olivi curati e trattati nel migliore dei modi dai nostri coltivatori.

Intervista a Daniele Salvagno
https://youtu.be/Ao0ys3kre3E

Veneto Agricoltura

vai al prodotto Veneto Valpolicella DOP

Caratteristiche Olio Extra Vergine di Oliva

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Redoro è Azienda Sostenibile

Logo Azienda Sostenibile che pareggia la CO2 immessa

Sostenibilità e Compensazione Ambientale

Cosa significa “Azienda Sostenibile?”
Un’azienda si può definire 100% Sostenibile quando riesce a misurare la quantità di CO2 immessa nell’ambiente e la pareggia con l’equivalente quantità tolta all’ambiente stesso favorendo un assorbimento naturale delle CO2 emesse.

Redoro Azienda Sostenibile

Oltre a produrre energia pulita, ricavando l’energia elettrica dai pannelli fotovoltaici e l’energia termica dal nocciolino di scarto, siamo riusciti a neutralizzare l’emissione di CO2 con la stessa quantità immessa nel terreno.

Questa tecnologia comporta un enorme vantaggio per l’ambiente e il territorio.
Attraverso la trasformazione del carbone vegetale lavorato (BIOCHAR) siamo in grado di immettere nel sottosuolo tanta CO2 quanta ne produciamo, con enorme beneficio per l’ambiente grazie alle caratteristiche del carbone stesso e che è in grado di:
• fertilizzare la terra in modo naturale,
• assorbire tutte le sostanze nocive in esso contenute,
• fare da barriera per l’acqua e rilasciarla in modo graduale (anti innondazione)
• fermare il sale nelle zone in cui avviene la desertificazione causata dall’acqua marina.

Un grande valore che Redoro Frantoi Veneti vuole condividere e divulgare il più possibile per la salvaguardia del nostro ambiente. Essere Azienda Sostenibile è un grande traguardo per noi e per tutto il territorio.

Grazie ad Agricoltura Premiata

Restauro ambientale: dalla tradizione all’innovazione attraverso l’esperienza

Agricoltura Premiata è la Società guidata dall’Ing. Tullio Quattrina, oggi Amministratore Delegato e ideatore del Progetto.

Obiettivi di Agricoltura Premiata

Il principale obiettivo di Agricoltura Premiata srl è la promozione di pratiche
ecologicamente virtuose nell’agricoltura italiana utilizzando tutti i mezzi informativi e
formativi.

L’autonomia energetica e la salvaguardia del patrimonio ambientale e paesaggistico si
dovranno coniugare col miglioramento della qualità organica dei suoli, dell’aria e
dell’ambiente.

Agricoltura Premiata vuole contribuire a realizzare un ambiente più vivibile e più salutare a garanzia di una miglior qualità di vita, coinvolgendo tutti i soggetti che in esso, attraverso di esso operano, e a vario titolo sono interessati.

Opera con una particolare attenzione all’agricoltura, al mondo agricolo e
all’imprenditoria agricola, riconoscendone un ruolo da protagonista nello sviluppo di
nuove prassi e di nuovi modelli di sostenibilità sia per l’importanza degli ambiti di cui si
occupa (presidio del territorio, tutela del paesaggio, valorizzazione della biodiversità,
produzione di cibo) sia perché in questi ambiti può esprimere una funzione di
innovazione produttiva e di cambiamento culturale che possono garantirle futuro e
favorirne un vantaggio in termini economici e di reputazione.

Redoro Frantoi Veneti e Agricoltura Premiata

Il progetto ha già trovato una immediata adesione da parte di alcuni imprenditori veneti, tra questi Daniele Salvagno, imprenditore del territorio veronese e titolare di Redoro che da alcuni anni ha “compensato” con il sostegno al “progetto biologico laguna nord” dove, utilizzando l’azione delle alghe come depuratori dell’acqua, è stato ricostruito un ambiente che ha richiamato quasi 2000 fenicotteri rosa che da oltre tre anni svernano in laguna.

Daniele Salvagno titolare di Redoro Frantoi Veneti
[foto by: Stefano Gasparato VR]

Abbiamo intrapreso questa strada tanto tempo fa, mantenendo sempre fede alle nostre tradizioni che richiedo attenta cura del territorio e massimo rispetto per l’ambiente. Ci siamo riusciti!

Extra Vergine di oliva Redoro: l’olio più alto d’Italia!
100% Italiano 🇮🇹
100% sostenibile ✅

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Mezzane Sotto Le Stelle

Piazza Mezzane Grigliata al Chiaro di Luna

Mezzane sotto le stelle: Grigliata al Chiaro di Luna

Serata inaugurale alla Trattoria la Torre Mezzane: l’antica trattoria specializzata in carne alla brace. L’evento si è svolto Venerdì 26 Giugno in presenza delle Autorità Comunali e della Famiglia Salvagno che è alla guida dell’Azienda Redoro Srl Frantoi Veneti produttrice di Olio Extra Vergine 100% Italiano.

Aperta la Stagione “Mezzane sotto le Stelle”

Una serata meravigliosa che si ripeterà ogni fine settimana per tutta la stagione estiva.

In una piazza suggestiva, contornata da antiche costruzioni che ancora oggi rendono la Storia un documento prezioso, la Trattoria La Torre ha preparato la Piazza di Mezzane come una elegante sala, suddividendola in tavoli che possono ospitare fino a 8 persone in sicurezza.

Tra le colline della Valle omonima, dove i nostri coltivatori sono già all’opera per il prossimo raccolto, i cuochi della Trattoria vi accompagneranno in un viaggio tra gusto e fiaba, in un luogo molto suggestivo e adatto a trascorrere non solo una piacevolissima serata ma un’occasione speciale per assaporare tutti i prodotti del territorio compreso l’Olio Extra Vergine di Oliva proveniente anche della Valle di Mezzane.

Piazza di Mezzane vista dal drone durante la serata Mezzane tra le stelle

Cosa prevede la “Grigliata al Chiaro di Luna”

La serata prevede una cena a base di grigliata di carne:

Menu Grigliata
• 1 acqua nat/gas da 0.50cl
• 1 grigliata composta da:
• 1/2 braciola di cinta senese 150gr
• Costine di maiale 180gr
• 1/2 galletto 150gr
• 1 Salsiccia
• 2 contorni composti da patate al forno al profumo di rosmarino e verdure grigliate di stagione
• 1 calice Valpolicella Ripasso Biologico cantina “La Fontanina”
• Polenta fatta in casa con farine biologiche
– Coperto incluso

Menu Costata
• 1 Acqua nat/gas da 0.50cl
• 1 Costata manzo irlandese da 500gr
• 2 contorni composti da patate al forno al profumo di rosmarino e verdure grigliate di stagione
• 1 Calice Valpolicella Ripasso Biologico cantina “La Fontanina”
• Polenta fatta in casa con farine biologiche
– Coperto incluso

Il costo tutto compreso è di 25€ a persona

Le serate di Mezzane Sotto le Stelle si svolgeranno dal Venerdì alla Domenica per tutta la durata della stagione estiva. È possibile prenotare la propria presenza al numero di telefono della Trattoria: +39 045 8880145.

Guarda l’intervista al Sindaco di Mezzane Giovanni Carrarini e Daniele Salvagno durante la serata inaugurale:

Guarda su YouTube: https://youtu.be/pHafq4i-msk

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Campagna contro la Cimice Asiatica

Uova di cimice asiatica che si schiudono

Difesa dalla Cimice Asiatica

Giovedì 18 Giugno nel territorio di Grezzana e nell’Azienda Redoro si è aperta la campagna contro la Cimice Asiatica, con l’inserimento nel territorio di uno dei suoi più potenti nemici.
Insieme alla rappresentative provinciali e regionali delle Amministrazioni Pubbliche e alla presenza del Presidente Coldiretti Verona e Veneto Daniele Salvagno (patron della Azienda Redoro Srl Frantoi Veneti) è stata dato il via all’operazione per la salvaguardia delle coltivazioni verso la cimice asiatica.

Cos’è la Cimice Asiatica

La cimice asiatica è un insetto appartenente all’ordine dei Rincoti. Viene chiamata più comunemente cimice marmorata per la sua caratteristica di avere molte venature tendenti al marrone. L’origine di questo insetto infestante è Cina, Giappone e Taiwan.

La Cimice Asiatica è uno dei maggiori nemici dell’agricoltura del nostro territorio e responsabile di danni economici per decine di milioni di euro. Questo essere vivente sta per essere contrastato in modo naturale immettendo nel suo habitat un nemico giurato di questo insetto polifago.

Questo insetto, arrivato sicuramente in modo casuale, si riproduce da una a quattro volte l’anno, a seconda dell’ambiente più o meno favorevole che incontra ed in cui si stabilisce. Nel nostro territorio sappiamo che può prodursi più volte l’anno.
Le sue uova si schiudono entro un periodo di 50 giorni dalla fecondazione, immettendo nel territorio fino 500 nuovi infestanti.

La Cimice Asiatica: un nemico dell’agricoltura

Tra gli innumerevoli insetti che recano danno alle colture della nostra Regione, dobbiamo ormai fare i conti anche con questa cimice: un vero e proprio flagello che è costata l’anno scorso al Veneto una perdita di 160 milioni di euro di cui 105 milioni sono nella provincia di Verona.

Verona detiene quasi il 70% delle coltivazioni della Regione con frutteti di pesche, albicocche, kiwi, mele, uva, olive, oltre a tutti gli ortaggi. L’agricoltura in Veneto rappresenta una delle tre risorse economiche più importanti. Il danno insopportabile all’economia della Regione doveva al più presto essere annullato.

Una cimice esotica dannosa

Questo nemico ha causato troppi danni ai nostri coltivatori. Arrivata per caso dall’Oriente (o dagli USA in cui è presente dal 1998) ha trovato subito un ambiente ideale sia come temperature sia per l’immensa disponibilità di cibo dovuta alle innumerevoli coltivazioni del territorio. Propagatasi velocemente tra le coltivazioni non è stato possibile preparare barriere sufficienti per limitare la perdita di raccolto.

Le caratteristiche di nutrimento e di spostamento di questo insetto rende molti insetticidi di scarsa utilità. Molte coltivazioni sono di natura biologica e non possono (e non vogliono) utilizzare trattamenti chimici troppo invasivi o pericolosi oltre che inutili.

Era necessario trovare al più presto un nemico naturale che potesse contrastare l’avanzamento e l’occupazione dei territorio di questa cimice.

Vespa Samurai nemico della Cimice Asiatica

Dopo molti tentativi ed esperimenti, grazie anche alla preziosa collaborazione con l’Università di Padova e la collaborazione della Regione Veneto, siamo arrivati a trovare un insetto in grado di vivere e ambientarsi nelle nostre zone trovando nella cimice asiatica il suo nemico.

La Vespa Samurai è un imenottero ed è noto come parassitoide della cimice asiatica.
Questo imenottero è in grado di scovare le nuove della cimice e deporre all’interno dello stesso un proprio uovo, uccidendo di fatto quello della cimice asiatica.

Rilascio sul territorio della Vespa Samurai

Per un totale di 360.000 insetti, il Veneto si è da subito prodigato a rilasciare nel proprio territorio questo piccolissimo alleato.
Si prevede che le famiglie di imenotteri inizino a propagarsi verso le colture opponendo così una valida difesa al potere incontrastato della cimice asiatica.

Contenitori pronti per essere aperti per liberare cento esemplari di Vespa Samurai

A Grezzana 100 Vespe Samurai contro la cimice asiatica

In presenza del Sindaco di Grezzana, del Presidente Coldiretti Daniele Salvagno, dell’Assessore regionale Giuseppe Pan, Ricercatori dell’Università di Padova, giovanni Zanini Responsabile Servizi Fitosanitari del Veneto, Enzo Gambin di AIPO, Tullio Quattrina di Agricoltura Premiata, e autorità provinciali e comunali, sulle colline dell’azienda Redoro sono state rilasciati 100 esemplari di Vespa Samurai di cui 90 femmine e 10 maschi. Il progetto, che fa parte di un disegno Regionale, prevede uno stanziamento di 4,5 milioni di euro spalmati su tre anni nei quali, oltre all’allevamento della vespa, verranno rilasciate 360 mila unità sul territorio coprendo le zone ciliegio-olivo nelle colline veronesi, pesco-kiwi a ovest di Verona e melo-pero a sud di Verona.

Sindaco, Assessore regionale, presidente Coldiretti, il giorno della campagna contro la cimice asiatica

Un progetto che torna a dare speranza a tutto il compartimento agrario che sta subendo danni notevoli causati dalla cimice asiatica.

Guarda il video