La coltivazione dell’olivo richiede attenzione durante tutto il periodo dell’anno.
Tantissime variabili possono compromettere la naturale e buona crescita dell’olivo e dei suoi frutti che, se curati con amore e attenzione, daranno in stagione un ottimo extra vergine di oliva italiano.
La Stagione attuale dell’Olivo
Gli aumenti di temperature diurne di questa settimana stanno risvegliano la pianta di olivo nonostante la stagione sia ancora in ritardo, sia per la bassa temperature che ancora permane sul nostro territorio sia per la scarsità di acqua che tenta a farsi vedere. Si prevedono rovesci tra circa una settimana.
Questo ritardo agevola in parte la pianta, e la preserva dalle classiche malattie dell’olivo, perché rallenta la crescita dei parassiti che potrebbero iniziare ad infestare la pianta di olivo se dovesse partire la germogliazione e la fioritura.
Dati Meteo | Temp. min (°C) | Temp. Max (°C) | Precipitazioni (mm) |
Verona Colline Moreniche | 3 | 12 | 00,00 |
Verona Colline Centrali | 3 | 14 | 00,00 |
Verona Colline Orientali | 2 | 13 | 00,00 |
Padova Colli Euganei | 2 | 13 | 00,00 |
Vicenza Colli Berici | 2 | 12 | 00,00 |
Vicenza Pedemontana | 1 | 12 | 00,00 |
Treviso Pedemontana | 2 | 13 | 00,00 |
Malattie dell’Olivo e Parassiti
All’interno degli oliveti si stanno risvegliando i parassiti come la tignola verde o la Margaronia, un lepidottero che va a mangiare gli apici vegetativi giovani della pianta.
I parassiti fungini sono al momento esclusi proprio per la mancanza di pioggia e dalle basse temperature ma non appena arriverà la temperatura corretta e la pioggia va aumentata anche l’attenzione verso questa tipologia di parassita.
Per ulteriori approfondimenti suggeriamo Aipo per il periodico bollettino (23 Dicembre 2022)
Potatura Olivo
La nostra latitudine permette di potare l’olivo a primavera inoltrata per le temperature più rigide del territorio rispetto a zone più calde come il centro e sud Italia.
Questa parte della coltivazione e della cura delle piante è una delle più importanti di tutto l’anno.
Gli obiettivi della potatura
• preservare la salute dell’albero di olivo
• stimolare e aumentare la produzione di olive per un buon raccolto
• abbellire la pianta ornamentale
• regolare la produzione annuale
Sebbene la potatura dell’olivo sia indicata anche per mantenere una produzione costante la produzione di olive durante le annate, non è detto che questo possa essere di grande aiuto. Spesso infatti accade che l’annata sia deficitaria per eventi esterni alla cura dell’albero di ulivo: ad esempio una forte ricaduta di temperatura (gelate) a fioritura avvenuta, o una forte siccità che arriva a compromettere la vita stessa della pianta.
Trattamento dell’Olivo
Durante questo periodo oltre ai parassiti più comuni, possono presentarsi i cancri rameali che possono compromettere la vita stessa dell’olivo. Questo tipo di parassita si intrufola all’interno della corteccia tramite le ferite della pianta: ferite che possono essere inflitte anche attraverso la potatura dei rami permettendo così al parassita di entrare nel tessuto della pianta. un altro motivo di ferita potrebbe essere dovuto ad uno shock causato da un urto sulla corteccia.
Come trattare la pianta per questo parassita?
Il ramo colpito va tagliato 30cm sotto alla parte lesa, stando attenti di curare quanto prima la ferita provocata dal taglio con trattamenti rameici come la Poltiglia Bordolese.
Poltiglia Bordolese
La poltiglia bordolese fa parte dei composti fungicidi a base di Rame (Cu) utilizzati in agricoltura dalla fine ‘800. I composti rameici non solo solubili e vanno utilizzati con moderazione.
Liberando ioni di Rame questo composto diventa tossico per molti nemici delle nostre piante, tra cui le spore dei funghi. Non essendo solubile non penetra all’interno dei tessuti delle piante, rimanendo invece sulla loro superficie offrendo così un’azione preventiva alla nascita degli agenti patogeni.
Ottime informazioni sulla poltiglia bordolese si possono trovare in Rete comprese alcune tipologie di prodotto in vendita presso alcuni store on line o nei classici magazzini agricoli.
Concimazione Olivo
Siamo quasi in dirittura d’arrivo per la ripartenza delle concimazioni: il terreno inizia ad alzare la temperatura (misurata ad una profondità di 30cm dalla superficie) e, se le temperature continueranno a salire gradualmente, si potrà iniziare a concimare i terreni con gli azotati.
Non solo: per la concimazione dell’Olivo non scordiamo i rami scarto della potatura. L’olivo raccoglie tutto il nutrimento dalle proprie radici per poi distribuirlo a tutte le parti della pianta e i rami ne sono una parte importante assieme alle foglie. Dopo aver potato i rami possiamo bruciarli e, una volta, raffreddati, utilizzare la cenere come concime naturale (ottimo trattamento per le coltivazioni biologiche).
Il Buon Extra Vergine di Oliva
Come ogni lavoro e creazione dell’uomo, anche la coltivazione dell’olivo richiede particolari cure e attenzioni durante tutto l’anno di crescita della pianta: dal riposo invernale sino alla maturazione delle olive.
Un buon raccolto è il risultato di tutto il processo di coltivazione della pianta e del terreno in cui nasce e cresce.
Grazie alla costante attenzione ed il continuo monitoraggio di tutte le piantagioni, Redoro Frantoi Veneti riesce a garantire la massima qualità del proprio Olio Extra vergine di Oliva. Un prodotto sano, nutriente e 100% Italiano.
Leggi anche: “Come riconoscere un buon Olio Extra Vergine di Oliva” e il PDF “Guida all’Olio di Oliva” dell’Unione Consumatori.