Daniele Salvagno Presidente di Redoro Frantoi Veneti ha rappresentato, nell’indimenticabile serata, l’azienda veronese rinomata per il suo Olio Extra Vergine di Oliva cento per cento Italiano. Nella spettacolare cerimonia che ha visto numerosi protagonisti del mondo dello spettacolo oltre a vere e proprie icone mondiali del cinema italiano, si è svolta l’Opera Aida di Giuseppe Verdi in una versione scenografica mai vista prima d’ora.
Serata indimenticabile con Aida
In una serata spettacolare, Verona ha brillato come un diamante nel panorama italiano e internazionale, celebrando il centenario della sua iconica Arena. La città ha vibrato di emozioni, incarnando perfettamente l’essenza dell’arte e della bellezza che costituiscono il motore della vivacità veronese.
L’Arena di Verona, maestoso anfiteatro romano e vero cuore pulsante della città, ha festeggiato ieri i suoi 100 anni di lirica. Il sentimento di affetto per questa istituzione storica era tangibile, enormemente palpabile tra i molti ospiti che si sono riuniti nel Gran Guardia per il tradizionale cocktail pre-opera, organizzato da Confindustria Verona. Un evento che rispecchia l’importanza cruciale che l’arte e la cultura rivestono per la città e l’economia locale.
Capolavoro Tricolore con 100 anni di Storia
Nella celebrazione di questa straordinaria pietra miliare, Verona e la Fondazione Arena si sono dimostrate più che mai capace di restituire al mondo intero ciò che hanno ricevuto nel corso del secolo. Verona si è rivelata una città che, in un sonetto poetico, riflette l’opera meravigliosa che ospita nel suo monumento altrettanto meraviglioso. Una simbiosi perfetta di storia, arte e bellezza.
«Pensare che questo monumento meraviglioso ospiti da cento anni uno spettacolo altrettanto meraviglioso fa un certo effetto», hanno commentato alcuni ospiti durante la serata. Un sentimento che ha risuonato tra le mura dell’anfiteatro, un’eco di ammirazione e stupore che ha attraversato i secoli.
Il centenario dell’Arena di Verona non è solo una celebrazione del passato, ma è anche uno slancio verso il futuro. Un futuro che vede la città di Verona assumere con responsabilità la tutela di questo straordinario patrimonio storico e culturale, con l’obiettivo di mantenerlo riconoscibile e ammirato nel mondo.
Un’Arena, una serata, un centenario. Tre parole che in questa notte hanno rappresentato il trionfo della cultura, dell’arte e della bellezza. Il cuore di Verona continua a battere forte, pronto ad accogliere un altro secolo di memorabili stagioni liriche. E noi, come Redoro Frantoi Veneti, siamo in prima fila per contribuire a consolidare e rafforzare il patrimonio di Verona e dell’Italia: è il nostro grazie alla moltitudine di clienti che ogni giorno ci offre fiducia e riconoscenza verso il nostro brand e il nostro olio extravergine di oliva, 100 per cento italiano!
Le 67 Colonne: Imprenditori al servizio di Verona e della Fondazione Arena
La celebre Arena di Verona è pronta a celebrare la sua centesima stagione. Ancora più affascinante e radiante di passione, l’anfiteatro scaligero si erge con le sue 67 colonne, testimonianza silenziosa della sua antica grandezza e del suo incantevole fascino. Questa stagione è il frutto dell’arduo lavoro di numerosi imprenditori del territorio. Tra le “67 colonne” c’è anche Redoro (leggi articolo). Aziende che hanno scelto di collaborare con la Fondazione Arena per creare un evento unico a livello italiano e internazionale.
Redoro Frantoi Veneti: l’Impresa locale al servizio della cultura
Tra questi valorosi sostenitori, una menzione speciale merita l’azienda Redoro Frantoi Veneti, produttori di un eccellente Olio Extravergine di Oliva. Guidata da Daniele Salvagno, Redoro Frantoi Veneti è un’impresa radicata nel territorio di Grezzana, nei pressi di Verona. L’azienda ha un legame stretto con la propria terra e i suoi cittadini, dimostrando la sua vicinanza attraverso iniziative che mettono in risalto la ricchezza culturale e gastronomica della regione.
Redoro parte integrante di Verona
L’apporto di Redoro Frantoi Veneti non si limita alla produzione di uno degli oli extravergine di oliva più apprezzati del Veneto. Salvagno ha sempre sostenuto l’importanza dell’impegno civico e della partecipazione alla vita culturale della comunità. La sua collaborazione con la Fondazione Arena ne è un esempio tangibile. Proprio come le 67 colonne sostengono l’Arena, le attività di Redoro e degli altri produttori di olio sostengono la vita culturale e sociale della città, creando un legame unico tra le aziende locali e i cittadini.
L’Olio Extravergine di Oliva: un Ponte tra Cultura e Gastronomia
L’Olio Extravergine di Oliva prodotto da Redoro non è solo un prodotto di alta qualità, è anche un simbolo della cultura gastronomica del territorio veronese. Come l’Arena, è un punto di forza del nostro Paese nel mondo, un vero unicum italiano. E proprio come l’Arena si prepara a vivere la sua centesima stagione, così Redoro continua la sua tradizione di produzione di un olio eccellente, testimonianza del legame profondo tra il territorio di Verona e i suoi cittadini.
Verso il Futuro: Redoro, Verona e le nuove iniziative
Il futuro si prospetta ricco di novità e sfide interessanti. Mentre l’Arena di Verona si appresta a vivere la sua centesima stagione, le aziende locali, come Redoro Frantoi Veneti, continuano il loro impegno per valorizzare il territorio veronese e la produzione italiana restando sempre in prima linea nella difesa dei valori e della qualità radicata nelle tradizioni delle nostre regioni.
La comunità di Verona, un pilastro per l’identità di Redoro Frantoi Veneti
La vicinanza ai cittadini è un valore fondamentale per Redoro Frantoi Veneti. L’azienda è fiera di contribuire alla vita culturale di Verona, supportando iniziative di rilievo come la stagione lirica dell’Arena, ma anche attraverso una serie di progetti che valorizzano la gastronomia locale e le tradizioni del territorio. Le strutture della ristorazione presenti a Verona e provincia, con la Bruschetteria a due passi da Piazza Bra e i ristoranti ubicati tra Mezzane di Sotto e Peschiera del Garda, ne sono un concreto esempio.